VERMEZZO – “Abbiamo perso una grande occasione: un bando della Regione Lombardia con una
dote finanziaria di 20 milioni di euro. Fondi europei a favore della mobilità ciclistica che per
incompletezza della documentazione presentata dal Comune non saranno disponibili. I cittadini
Vermezzesi, se la procedura fosse stata seguita con competenza, avrebbero ottenuto un contributo a
fondo perso del 70%, fino ad una erogazione massima di € 1.500.000”, commentano così, amareggiati, i
Cinque Stelle di Vermezzo. “Il bando chiaro e leggibile dà indicazioni altrettanto chiare sulle tipologie
di operazioni ammissibili che si suddividono in opere principali e opere complementari. Le opere
principali riguardano la realizzazione di nuovi tratti di percorsi rientranti in tre categorie di opere:
– realizzazione di nuovi tratti di percorsi della rete ciclabile regionale nei Comuni attraversati dai
Percorsi Ciclabili di Interesse Regionale (PCIR);
-realizzazione di nuovi tratti di percorsi della rete ciclabile locale che mettono in collegamento le
stazioni/fermate ferroviarie e del Trasporto Pubblico Locale con la rete ciclabile regionale nei Comuni
attraversati dai PCIR;
-realizzazione di nuovi tratti di percorsi ciclabili di connessione alle stazioni/fermate ferroviarie e del
Trasporto Pubblico Locale, sia che queste siano localizzate sul territorio comunale sia sul territorio dei
Comuni limitrofi, nei Comuni non attraversati dai PCIR.
Il percorso deve avere l’attestazione alla stazione/fermata o avere continuità con un percorso già
esistente che arrivi alla stazione/fermata”. La documentazione inviata a Regione Lombardia per
partecipare al bando mobilità non sarebbe stata sufficiente. “Mancava nel dettaglio la documentazione
che avrebbe dovuto coinvolgere anche il Comune di Albairate poiché la struttura avrebbe dovuto
passare anche nel territorio del comune di Albairate verso la stazione ferroviaria. Mancavano, inoltre, –
affermano i Cinque Stelle – i documenti per il soddisfacimento del progetto, quello che garantirebbe il
collegamento alla stazione SFR sul territorio di Albairate, comune erroneamente non coinvolto nella
manifestazione di interesse con un progetto integrato. Per tutti questi motivi Regione Lombardia ha
bocciato il progetto presentato dalla nostra amministrazione che ci auguriamo maturi in esperienza e
capacità”.