ABBIATEGRASSO- Con quanta attenzione guardiamo ciò che accade attorno a noi? Assorti nei nostri mille pensieri a volte quando vediamo delle cose non riflettiamo abbastanza. Ma se provassimo a guardare più in là, oltre la strada, oltre alle apparenze? “Vedere oltre le apparenze, oltre i luoghi comuni”. Questo è quello che vogliono fare l’associazione Lule Onlus in collaborazione con la compagnia teatrale FavolaFolle. Ma come farlo? Semplice, attraverso il teatro. Qui entra in scena “Nobody”, molto più di uno spettacolo teatrale, si preferisce definirlo “viaggio sensoriale attraverso la tratta e lo sfruttamento sessuale”. Nobody offre un’esperienza immersiva sul tema della prostituzione illegale. Lule Onlus, attiva dal 1996 come associazione di volontariato ad Abbiategrasso, si estende negli anni su tutto il territorio Lombardo. Nel 2001 diventa una cooperativa per la gestione e accoglienza capace di offrire un aiuto sanitario, educativo e psicologico alle donne vittime delle tratte della prostituzione. “Quasi tutte le donne sulla strada provengono dalla Nigeria o dalla Romania, spesso sono minorenni, arrivano qua senza documenti ed entrano subito nel giro della prostituzione – racconta Sara Virzì, rappresentante di Lule – lasciano le loro famiglie e vengono in Italia pensando di trovare un lavoro onesto per poter sostenere le famiglie da lontano e inviare i soldi ma sono costrette a prostituirsi, ogni giorno vendono il proprio corpo in cambio di denaro e molto spesso non riescono nemmeno a pagarsi a pagarsi da mangiare”. Durante lo spettacolo il pubblico attraverserà i diversi stati (quello del cliente, della prostituta e parte terza), sarà un viaggio di contatto con le persone. In ognuna delle cinque stanze saranno presenti cinque attrici che proporranno un approccio informativo, di contatto, di immedesimazione nei sogni e nella realtà che le vittime devono affrontare, conosceranno l’estremizzazione di questo fenomeno attraverso i commenti del riprovevole sito “Gnocca Forum”. Il regista Carlo Compare con la sua compagnia FavolaFolle ha creato la drammaturgia da zero prendendo anche spunto dalle testimonianze delle vittime conosciute grazie a Lule. Un modo diverso di scoprire la realtà che ci circonda, non la tradizionale conferenza dove il pubblico resta passivo ad ascoltare ma un’esperienza diretta, immersiva, capace di instaurare una relazione empatica e percepire in modo diverso le vittime di questa organizzazione criminale. Sullo spettacolo però non vi anticipiamo altro. Siete tutti invitati presso i sotterranei del Castello per toccare, sentire e vedere questa terribile realtà dal vivo. Il “viaggio” ha la durata di 45 minuti per un massimo di 25 persone alla volta, è quindi necessaria la prenotazione. Si parte venerdì 10 maggio dalle 19 alle 23. Sabato 11 dalle 17 alle 23 e domenica 12 maggio dalle 10 alle 19. Ingresso gratuito. Per info e prenotazioni: 392.99 39299 oppure il sito www.luleonlus.it/nobody. Ilaria Scarcella