ABBIATEGRASSO – Il 2 aprile è stata celebrata la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo e anche la nostra città ha fatto la sua parte con una mostra di Heiros.
Nella prestigiosa Villa Umberto 1896 in viale Carlo Cattaneo 64, dalle ore 16.30, in un grande gazebo bianco allestito in giardino, tanta gente guardava e sceglieva i quadri dipinti dai bravi artisti autistici, che hanno usato diverse tecniche, colori, temi e materiali per realizzarli.
Il presentatore Enea Rizzi ha annunciato: “Vi presento l’associazione Heiros, accanto a me ci sono il Presidente di Heiros Andrea Samek Lodovici e la rappresentante di Heiros Roberta Bergamini”.
Quest’ultima ha affermato: “Ringrazio Martina e i proprietari di Villa Umberto per la location stupenda, Anna, il Presidente e la mamma di Giulia, che sono le anime dell’associazione. Oggi Heiros festeggia 10 anni di attività ad Abbiategrasso, all’inizio si trovava nell’ex Convento dell’Annunciata soltanto con i laboratori musicali. Si è evoluta nel corso degli anni, aggiungendo corsi di arte con la maestra Laura, di teatro, di danza-terapia con Silvia Paolucci, laboratori di musica con gli strumenti di chitarra, batteria e pianoforte, educazione motoria con Chiara Zatti.
È aperta dal lunedì al venerdì e il sabato mattina, e si trova in via Marino 4. E’ stato confermato per il terzo anno consecutivo il Centro Estivo per i ragazzi da giugno a luglio, in cui faranno diverse attività. Vi ringrazio di cuore per la vostra presenza”. Si è tenuta, quindi, l’asta benefica delle opere, ne sono state mostrate 37 e ne sono state vendute molte. Il Presidente Lodovici ha ringraziato e ha comprato un quadro. Il ricavato andrà a favore dell’Associazione.
La maestra dei corsi di arte Laura ha così spiegato: “I ragazzi hanno realizzato le opere d’arte nel laboratorio, ottenendo un benessere fisico e psicologico, per ricercare la bellezza nelle opere realizzate, con l’uso di tecniche e materiali inusuali, per dare risultati sorprendenti. Questa attività accresce l’autostima e le capacità espressive in ogni ragazzo, che può usare la propria creatività per sperimentare. Spero che lo apprezziate, grazie mille!”.
I ragazzi di Heiros con i loro genitori e coordinatori hanno, infine, preparato l’aperitivo, offerto previo un piccolo contributo. G.C.