ABBIATENSE – Marcello Mazzoleni, magentino, meteorologo per passione, con Meteo Sincero
(sito internet www.meteosincero.it) e la sua pagina Facebook Meteo Marcello Mazzoleni ormai è
un punto di riferimento per tutte le persone che preferiscono affidarsi alle sue sempre
azzeccatissime previsioni. Abbiamo voluto pubblicare le sue riflessioni sui giorni “della merla”, il
29, 30 e 31 gennaio, e le sue previsioni per il mese di febbraio. “La tradizione vuole
che gli ultimi tre giorni di gennaio siano quelli più freddi in assoluto. Ciò non trova tuttavia
riscontro nella realtà in tutte le zone della nostra Penisola. Ad esempio, qui al nordovest i giorni in
cui si registra in media il periodo più freddo risultano quelli attorno al 12-15 gennaio, e lo sapevano
bene anche i nostri nonni, poiché i falò di sant’Antonio nascono proprio per festeggiare la fine della
parte più rigida dell’inverno. Sulle regioni di nordest, sulle centrali tirreniche e in Sardegna il
periodo più freddo di norma é invece quello dal 22 al 25 gennaio, mentre sul versante adriatico, al
sud peninsulare e in Sicilia i giorni più freddi dell’anno di solito sono quelli tra il 2 e il 5 febbraio.
É dunque probabile che la tradizione dei giorni cosiddetti ‘della merla’ sia mutuata da statistiche
riferite alle regioni meridionali italiane, visto che qui al nord, e in particolare al nordovest, il
periodo più freddo, arrivati a fine gennaio, é ormai già alle spalle da una quindicina di giorni.
Le giornate più lunghe e il sole più alto sull’orizzonte a fine gennaio iniziano infatti già a farsi
sentire eccome, mentre al sud Italia é proprio in questo periodo che l’inerzia termica del mare
raggiunge il proprio minimo annuale e si verificano spesso discese di aria fredda in arrivo dai
Balcani, lasciando diverse tracce nelle statistiche del campo termico.
Poi, ovviamente, ogni anno fa storia a sé, ma a livello generale vale questa riflessione che ho scelto
di condividere per incominciare la nostra settimana!” Quali sono le ‘regole del gioco’ del mese di
febbraio? “Qui a Magenta, negli ultimi trent’anni ha visto una media minima attorno allo zero e una
massima attorno ai dieci gradi. Nelle giornate soleggiate é dunque normale arrivare anche sui 12-13
a inizio mese e sui 14-15 a fine mese, con punte anche sui venti gradi in situazioni favoniche. Con
pioggia o nubi basse, invece, si sta anche sotto i cinque gradi e con nebbie o neve ci si aggira
intorno allo zero.
La massima più alta risale al 15 febbraio 1990 con 27.2 gradi, mentre la più bassa é recente e spetta
al 4 febbraio 2012 con -3.7 gradi. Lo stesso giorno si é registrata anche la minima più bassa con –
13.2°C a Magenta.
Ricordo che la fase fredda di inizio febbraio 2012, benché poco ‘pubblicizzata’ é stata una delle
quattro più fredde in assoluto per l’Italia dell’ultimo secolo.
Febbraio, inoltre, é il secondo mese meno piovoso dell’anno con soli 6 giorni con precipitazioni
significative e 71 mm medi. In diversi anni si é addirittura chiuso senza precipitazioni. Sin qui le
statistiche, vedremo in questo 2018 cosa ci riserverà, seguendo come di consueto l’evoluzione del
tempo su MeteoSincero, ma tenendo sempre ben presente i dati che ho appena riportato, utili per
giudicare ogni episodio rapportandolo a ciò che accade di norma”.