ABBIATEGRASSO – Successo crescente per la quinta edizione del Mercatino in Fiera organizzato da Andrea Zattoni con il supporto degli Amici del Palio di San Pietro sabato 11 e domenica 12 novembre in Fiera. Nello spazio espositivo di via Ticino 72 Andrea Zattoni, il creatore e organizzatore della manifestazione che sta diventando una tradizione per la nostra città, ha riunito ben 110 espositori, e grazie all’Amministrazione comunale che ha messo a disposizione la tensostruttura esterna al coperto. All’interno della Fiera privati cittadini e 15 associazioni benefiche di Abbiategrasso e del circondario anche in questa edizione hanno colto l’occasione offerta per vendere oggetti inutilizzati, cercando di liberare spazio in cantine e box ricavando magari un piccolo guadagno. Presenti quest’anno anche i volontari del Movimento per i Diritti del Cittadino Malato, con uno stand dove ci si poteva far misurare la pressione. Abiti, accessori, oggettistica, libri e giocattoli hanno riempito i locali della fiera con una colorata e ricca esposizione dove gli amanti del vintage hanno potuto ricercare l’oggetto dei propri desideri e magari fare l’affare della giornata. “Sono soddisfatto della riuscita della manifestazione, anche in questa occasione l’afflusso di pubblico è stato molto alto. – commenta Andrea Zattoni – In ogni edizione cerchiamo di dare spazio a chi non ha potuto esporre in quella precedente anche se le richieste superano sempre i posti disponibili. Ogni espositore ha la sua idea sulla riuscita della manifestazione, chi ha venduto è rimasto soddisfatto a chi invece non ha avuto una buona vendita lo è meno. Coloro che conoscono l’esposizione vengono volentieri in ogni edizione a visitarla magari alla ricerca di un oggetto preciso”. Difficile dare un cliché dell’espositore tipo, oltre alle associazioni, erano presenti espositori di ogni età, dalle mamme con i bambini ai giovanissimi, alle famiglie, a gruppi di amici, sino agli over 60, non c’è un’età per mettersi in gioco e divertirsi! L’opinione che accomuna molti espositori è quella che si sono divertiti, sia Raffaella che Federico, due generazioni diverse e presenti con i rispettivi amici si sono detti felicissimi dell’esperienza, per la prima era la prima volta in assoluto e si è molto divertita soprattutto nella contrattazione e per il rapporto che si è creato con i possibili acquirenti. Dopo lunghi anni di assoluto consumismo legato ‘al butto tutto ciò che non mi serve’, le bancarelle improvvisate in fiera, anche con molto buon gusto, hanno proposto il riciclo di oggetti usati o semi nuovi all’insegna di un mercato del vintage e del modernariato in continua crescita. Gli intenditori giravano già tra le bancarelle sabato mattina all’apertura per trovare l’affare giusto. I nostalgici quindi aspetteranno con ansia il nuovo mercatino che si terrà in primavera! Cristina Brambilla