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E’ mancata Esterina Arrigoni, vedova del comandante partigiano Abele Chiappa: il ricordo dell’Anpi

ABBIATEGRASSO – Anpi Abbiategrasso, Sezione Giovanni “Visone” Pesce, scrive: “Il 20 maggio ci ha lasciato Esterina Arrigoni, vedova del comandante partigiano Carlo (Abele) Chiappa. Come sezione Anpi di Abbiategrasso esprimiamo il nostro cordoglio e vicinanza alla famiglia, in particolare alle figlie Pinuccia e Alma.

Vogliamo ricordarla attraverso un estratto dello spettacolo teatrale di Matteo Curatella: ‘E’ fiorita la Primavera – racconto popolare di una Resistenza di pianura’ scritto e diretto da Vaninka Riccardi.  Il pezzo dello spettacolo sulla storia di Esterina e ‘Abele’, nasce da una testimonianza che lei stessa fece 16 anni fa a Matteo Curatella. ‘Esterina e Carlo avevano deciso di sposarsi nell’Ottobre del 1941, quando andarono dal parroco di Sedriano per concordare il tutto, il parroco disse: ‘Siete fortunati, Mussolini ha deciso di dare 1000 Lire a chi si sposa il 28 Ottobre, in pratica il fascismo sostiene tutte le spese del matrimonio, siete tante coppie, vi sposo tutte insieme’. Carlo guarda prima il Parroco e poi Esterina. ‘Io mi sposo il 27 Ottobre, se ti va bene, bene, altrimenti sposati un fascista’.  Si sono sposati il 27 Ottobre, Esterina ha quasi 21 anni.  Qualche anno dopo Carlo diventa ‘Abele’, il capo partigiano della Sezione D della provincia di Milano. Si occupa di coordinare le azioni di tre brigate Garibaldi, lui è comunista da sempre, ma capisce che tutti devono essere coinvolti nella Resistenza, infatti il suo braccio destro è monarchico, lavora insieme ai parroci, alle brigate cattoliche e a quelle socialiste. Il partigiano ‘Abele’ fa un grande lavoro, perde molti compagni, ma, tra le varie imprese, riesce a evitare un bombardamento degli alleati su Abbiategrasso. Esterina non sa niente, sa che il marito esce presto la mattina, ma non sa cosa fa, dopo la liberazione Carlo racconta tutto alla moglie’. Concludiamo questo ricordo di Esterina, con una immagine a cui teniamo: la sua figura di testimone della Resistenza e dell’antifascismo. Ci piace ricordarla sempre presente, fino a che ha potuto, al monumento alla Resistenza per celebrare il 25 aprile”.

 

 

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