ABBIATEGRASSO – E’ mancato a 94 anni Edoardo Besuschio Scarioni, senza mai perdere il suo spirito amabile, la voglia di conoscere e intraprendere nuove imprese,custode delle tradizioni, della storia di famiglia ma anche del territorio. Il ricordo più bello e reale lo hanno tracciato i suoi figli che lo hanno affidato a don Innocente Binda perchè lo condividesse durante le esequie, lunedì 25 gennaio, che riportiamo in parte. “Di Edoardo si dovrebbe scrivere un libro, quello che è certo è che è stato amato da tutti e che ha lasciato un segno in chi lo ha conosciuto. Molti lo ricordano come una colonna portante della Pasticceria Besuschio dove, quando poteva, dava una mano ai fratelli Giuseppina e Attilio. Ha portato avanti le aziende di famiglia, dalla Siltal all’attuale azienda ad Albairate che produce stampi di macchinari per elettrodomestici, mantenendo sempre un ottimo rapporto di collaborazione con tutti”. E’ stato citato il suo volontariato come animatore dell’attività sportiva in Oratorio. I figli ricordano anche le sue imprese al limite tra coraggio e incoscienza come quando da ragazzo partì con la Lambretta per arrivare fino a Londra, uno spirito forte e indomito, lo stesso che a 78 anni lo ha portato a partecipare in motoscafo alla Pavia-Venezia, per puro divertimento. Il suo inguaribile ottimismo gli faceva sempre rispondere a chi gli chiedeva “come va?” con un “va benone”. “A tutti noi – ha concluso il sacerdote – piace pensare che anche dov’è ora, sta benone”. Affezionato lettore dell’Eco della città, in particolare la sottoscritta, ricorda onorata le Sue frequenti telefonate e le lusinghiere considerazioni su quanto pubblicato, la redazione porge le più sentite condoglianze alla moglie Franca e a tutti i suoi cari. Edoardo Besuschio lo ricorderemo tutti come un Grande Uomo. Enrica Galeazzi