ABBIATEGRASSO – “I Legnanesi”, storica compagnia teatrale lombarda, tornano ad Abbiategrasso il 7 e 8 ottobre al teatro della Fiera in via Ticino 72. Dopo il grande successo dello scorso anno, la compagnia regalerà ai suoi spettatori due serate di divertimento con lo spettacolo: “70 anni di risate”, con Antonio Provasio, Enrico Dalceri e Luigi Campisi.
Nella conferenza stampa di giovedì 12 settembre, il sindaco Cesare Nai e l’assessore alla Cultura Beatrice Poggi hanno ospitato ed accompagnato nella presentazione dell’evento gli attori Lorenzo Cordara di Crapula Teatro, Sergio Sgrilli di Menti Pensanti e il direttore di produzione dei Legnanesi Enrico Barlocco. Beatrice Poggi: “L’anno scorso il successo è stato strepitoso. I biglietti sono andati a ruba in pochi giorni e per questo motivo abbiamo raddoppiato lo spettacolo con due repliche. I Legnanesi hanno un fascino tutto loro, le risate saranno assicurate perché il loro modo di rappresentare i personaggi tipici dei cortili lombardi è unico e sempre azzeccato. L’aspetto che più apprezzo è la loro ricerca di voler comunque raccontare gli aspetti più ‘global’ della società, sempre partendo dai cortili, dal popolo e dal loro dialetto. Questa dialettica teatrale tra società che cambia e realtà popolare è davvero un connubio vincente. Ringrazio i Legnanesi, gli organizzatori e gli sponsor per queste due divertentissime serate che ci attendono”.
Di questo tono le parole del primo cittadino Cesare Nai: “Anche quest’anno sarà un grande successo. Le prenotazioni dei biglietti sono state moltissime sin dai primi momenti. Stiamo parlando di una compagnia storica alla quale il pubblico è molto affezionato. Il fatto di poterli ospitare anche quest’anno qui ad Abbiategrasso è qualcosa di importante”. Grande l’impegno anche quest’anno di Lorenzo Cordara di Crapula Teatro, che da mesi lavora per la preparazione delle due date: “Ringrazio innanzitutto gli sponsor, Assicurazioni Generali Abbiategrasso, Oasi Zoo e Gorla Utensili, e per il patrocinio il Comune di Abbiategrasso. – ha commentato Cordara – E’ sempre un piacere averli qui, tengono vivo il legame con la tradizione e il dialetto, che fa parte della nostra lingua, lo fanno riuscendo ad essere sempre attuali. Avere due date quest’anno è stata una grande scommessa, l’anno scorso i biglietti dell’unica data sono andati sold out in 72 ore”. L’impegno in termini di tempo ed energia è notevole se si pensa a tutti gli aspetti burocratici, la Siae, la stampa dei biglietti, la ricerca sponsor, la preparazione di fogli di presentazione, i manifesti, l’allestimento dei camerini ecc… Un lavoro, è il caso di dirlo, “dietro le quinte” della macchina scenica, che ha impegnato per diversi mesi. “Con la loro strumentazione – ha precisato Cordara – rendono la fiera uno spazio dove si può sentire e vedere bene da qualsiasi posizione, per questo ci sarà un biglietto unico senza distinzioni. Lo spettacolo sarà in due tempi, quindi ci sarà un intervallo, per esigenze sceniche. L’apertura delle porte del teatro è alle ore 20.45, lo spettacolo inizierà alle 21.00. Mi piacerebbe che diventasse un appuntamento fisso anche se, visto il successo dei Legnanesi, penso sia sempre più difficile averli in provincia”.
Anche Sergio Sgrilli ha sottolineato come e quanto la compagnia dei Legnanesi sia cresciuta pur rimanendo fedele a se stessa: “Tra poco i Legnanesi non faranno più i piccoli teatri, per questione di numeri e pubblico. Per questo motivo siamo felicissimi di aver trovato due date utili per portare questa grande compagnia ad Abbiategrasso”. Il direttore Barlocco ha aggiunto: “E’ stato un anno strepitoso, è vero che i piccoli teatri ormai ci stanno un po’ stretti, nel senso che la richiesta è altissima. Abbiamo avuto il tutto esaurito ovunque siamo stati, da Gorizia a Bologna, passando naturalmente da Milano e provincia. C’ è stata la ciliegina sulla torta dei successi in televisione, su Mediaset! Quindi trovar addirittura due date è stato difficile ma lo abbiamo fatto con piacere. Ad Abbiategrasso ci sentiamo a casa; è bello fare i teatri grandi, perché ovviamente è molto prestigioso, però in queste serate più piccole credo ci sia l’essenza vera del Teatro. C’è il rapporto umano tra spettatore e attore, si crea una sinergia particolare, difficilmente riscontrabile nei grandi teatri. Sarà quindi un piacere tornare nella vostra e un po’ nostra Abbiategrasso”. Lo spettacolo racconterà il sogno di diventar ricchi, le conseguenze, gli agi e le difficoltà di veder cambiare la propria vita e la quotidianità. La mitica famiglia Colombo ci accompagnerà, in abiti stranamente eleganti, alla scoperta di un mondo che non le appartiene, che sicuramente ha sognato, ma che forse, alla fine, non sarà poi così gratificante. Quindi “Godetevi la vita, non correte dietro ai soldi, anche perché i soldi vanno più veloci…”.
I biglietti saranno disponibili al costo di 30 euro presso queste attività commerciali: Cartoleria Ruboni, Corso Giacomo Matteotti, Oasi Zoo via Dante Alighieri e Merceria Marzorati Bruna, Corso San Pietro 46. Luca Cianflone