ABBIATEGRASSO – Nel pomeriggio di martedì 26 novembre, la Presidente della Pro Loco Laura Re ha concesso gentilmente un’intervista alla redazione del giornale, nel suo ufficio nel cortile del Castello, per parlare dell’iniziativa legata alla Giornata Internazionale per l’abolizione della violenza sulle donne e presentata in un incontro nella Sala Consiliare del Castello nella mattinata di sabato 23 novembre.
La Presidente Laura Re ha raccontato: “L’idea del progetto “Legàmi…che salvano la vita” è nata in un incontro con le nostre socie e volontarie, come Piera, che collabora con noi. Abbiamo proposto ai commercianti un’iniziativa che fosse legata al periodo natalizio, con dei legàmi e dei fili, l’albero natalizio decorato con le piastrelle ricamate a mano all’uncinetto, da esporre accanto alle loro vetrine. I commercianti, essendo in contatto con le persone e conoscendo quali donne potrebbero essere vittime di violenza, avrebbero veicolato il messaggio di chiamare il numero di telefono 1522 in caso avessero bisogno di aiuto”.
Piera ha spiegato: “Abbiamo iniziato a marzo con le idee per realizzare il progetto. Lavoro per il Centro Antiviolenza Telefono Donna che, nato l’8 marzo 1992, da oltre 20 anni opera nell’ambito degli interventi di prevenzione e di contrasto alla violenza contro le donne e i minori. È un’organizzazione di volontariato che può contare sulla consulenza fornita da esperti, tutti disponibili a collaborare professionalmente: ascolto telefonico e accoglienza, assistenza psicologica, assistenza legale e gruppi di mutuo aiuto. È attivo 24 ore su 24 un servizio di reperibilità che risponde al numero telefonico 329-5870862. È aperto al pubblico in via Pontida 22 il martedì e il giovedì dalle 9.30 alle 12.30”.
Laura Re ha continuato: “Abbiamo chiamato tanti volontari, soci e amici per aiutarci. È stata una bella sorpresa ricevere tantissimo aiuto e supporto. La sagoma dell’albero è fatta di legno in compensato, tagliato e montato, per mettere le piastrelle a ogni albero ci è voluto tanto tempo”. Piera ha aggiunto: “Fare i lavori manuali con l’uncinetto aiuta a rilassare la mente, persino da Bari e da Varese ci hanno inviato le piastrelle!”. La Presidente della Pro Loco ha poi affermato: “È un evento che ha soddisfatto tutte le nostre aspettative.
L’intervento dell’Assessore Rosella Petrali, sabato scorso, è stato incisivo ed era emozionata. Il Sindaco Nai è riuscito a essere presente, nonostante i suoi tanti impegni, e ci ha fatto molto piacere. È stato molto colpito dall’ iniziativa”. Piera ha detto: “Abbiamo situazioni molto difficili e assurde, facciamo di tutto per aiutare le donne in difficoltà; le donne in pericolo di vita vengono ospitate in case rifugio segrete per proteggerle, non possono uscire e comunicare”.
Laura Re ha concluso: “L’evento ha richiamato tante persone. Il filo di lana è il simbolo che si sta costruendo una rete, una serie di legàmi, come dire ‘non sei sola’. La prima forma di violenza è la solitudine e l’abusante tende a isolare la vittima controllandola e allontanandola dalla sua famiglia, dagli amici e dal lavoro. Ringraziamo i commercianti che hanno contribuito per coprire i costi dei materiali e i volontari per il loro prezioso aiuto. È stato un vero passaparola, grazie anche all’evento di sabato scorso tanti commercianti si sono rivolti a noi per comprare diversi alberi. Ogni albero costa 25 euro. Si sono interessati i commercianti abbiatensi, ma anche da Magenta, da Vigevano e dai paesi limitrofi. Sono 42 in tutto gli alberi pronti, e già diversi modelli sono stati esposti dentro o fuori i negozi che hanno aderito alla splendida iniziativa”.
Chi avesse bisogno di fermare qualsiasi violenza, non esiti a chiamare il numero 1522, cui Telefono Donna è collegato direttamente. G.C.