ABBIATEGRASSO – Venerdì 1° giugno  intervistiamo in diretta il vicesindaco di Abbiategrasso Roberto Albetti, assessore a Lavori Pubblici, Grandi opere e Mobilità. Abbiamo iniziato con il sindaco Nai, proseguito con gli assessori e abbiamo scelto di  terminare questo primo giro con il vicesindaco. Lo scopo è far conoscere il più possibile ai cittadini cosa gli amministratori comunali stanno facendo per loro. La domanda d’obbligo infatti è:  cosa sta facendo lei e il suo assessorato per Abbiategrasso? Incominciamo dai lavori pubblici e magari dalle strade. Molti in questi giorni ironizzando dicono che ci vorrebbero più Giri d’italia e che dovrebbero percorrere ogni via… “La domanda è pertinente per la situazione che stiamo vivendo oltre alle strade ci sono altre situazioni che poi dico. L’avanzo di bilancio viene destinato quasi totalmente per le asfaltature, 140.000 euro erano già destinati nella variazione precedente per la sistemazione di piazza Cavour, sistemeremo poi altre strade cominciando dalle più frequentate e ammalorate. Spenderemo ca. 800.000 euro, cercheremo di creare il minor disagio possibile, intervenedo a tratti sulla circonvallazione. Siamo stati eletti solo un anno fa, abbiamo impostato un lavoro di respiro, abbiamo impostato il rifacimento della piscina, c’è una proposta al vaglio del comune, se otterrà il nullaosta tecnico, si metterà a bando, poi tutti potranno parteciparvi.. Una grossa novità: stiamo preparando il bando per l’illuminazione pubblica. Ora si spendono ca.400/500.000 euro l’anno per illuminare la città”. Per altro un’illuminazione carente.  “ E’ vero, ci sono pali Enel, di Enel Sole, altri del comune, una commistione da governare, con lampadine ancora al mercurio e pali che perdono pezzi. Un bando per fare un ’illuminazione a led, in leasing e con risparmio finale. Abbiamo anche avviato il collaudo del fotovoltaico, grazie ad Amaga, che ci permetterà di risparmiare vendendo energia”. E la scuola di via Colombo? “Stiamo facendo gli interventi possibili, la sistemazione del cortile con una recinzione”. I bambini possono tornare a giocarci? “Sì, metteremo una barriera perché non cadano nel grosso buco… Arpa sta avviando le analisi del terreno, i lavori erano fermi anche perché 64.000 € per la bonifica non avevano copertura finanziaria, ora l’abbiamo trovata e i lavori speriamo siano finiti per settembre. Abbiamo incontrato la banca che finanziava il leasing ma il divario è ancora alto, il contenzioso rimane aperto e i tempi si allungano. Un altro intervento importante di Cap Holding riguarda viale Mazzini dove nella parte sinistra in direzione Milano, la più vecchia, la fogna che si trova tra marciapiede e carreggiata sarà abbandonata, se ne farà una nuova. Un intervento che durerrà ca.1 anno, si farà a tratti sfruttando le rotonde per recare meno disagio possibile e in contemporanea sarà rifatta la rete gas e infine una nuova asfaltatura. Altri interventi sono previsti per la sistemazione del cimitero. Sull’edilizia scolastica sono stati spostati 247.000 € per mettere in sicurezza. Siamo già intervenuti sui parchi cittadini ma abbiamo aggiunto altri 50.000 € per altri e vogliamo creare all’interno anche aree per cani”. Molte segnalazioni riguardano anche la carenza di cestini… “Ne stiamo sostituendo e il gruppo alpini intende recupere in parte quelli utilizzati durante il Giro d’Italia che verranno messi in punti strategici. Finalmente ci sarà anche la vasca volano all’onnicomprensivo per sistemare definitivamente via Silvio Pellico…Per altri interventi e riqualificazioni abbiamo trovato risorse partecipando a bandi e altro, contiamo di dare una rinfrescata al centro storico e più dignità alla città”. Si occupa di Grandi Opere, vien subito da pensare alla strada Vigevano –Malpensa, secondo lei si farà con questo  governo  oppure interventi dei no Tang e iniziative come quelle del sindaco di Albairate fermeranno l’opera? “Al punto in cui siamo, con l’approvazione del Cipe, dovremmo essere in una fase esecutiva ma il nuovo Ministro è No tav… ma questa arteria è stata spinta avanti da sindaci e dall’on. Garavaglia, si spera che continuino a spingere perché l’opera si faccia. In questi giorni si parla anche della soppressione della biglietteria, ho sentito Trenord e la Regione perché non accada, già non ha biglietteria Albairate..Intanto abbiamo chiesto delle modifiche per i lavori previsti in stazione perché il sottopasso che dovrebbe collegare i binari arrivi fino a viale Mazzini. Si riparla anche del raddoppio da fare a stralci. Se si farà a raso bisogna pensare a sottopassi e sovrapassi”. La domanda seguente riguarda un’altra opera pubbllica, l’ospedale, che ha richiesto un articolo a parte. E.G.