Dopo il “sì” della commissione regionale alla riapertura del P.S., l’assessore Gallera nella seguente dichiarazione sembra ribadire le motivazioni e la programmazione di fatto contestate da sindaci, cittadini e ora anche da tutta la Commissione sanità, maggioranza compresa.
“La chiusura del Pronto soccorso di Abbiategrasso nelle ore notturne e’ stata dettata esclusivamente da motivi tecnici dipendenti da leggi nazionali. Prendiamo atto delle indicazioni del Consiglio regionale che ci invita a garantire la sicurezza dei pazienti, elemento che ha dettato ogni nostra scelta, a riaprire il Pronto Soccorso nelle ore notturne, e a potenziare i servizi erogati dall’ospedale. Ribadisco che non c’e’ alcuna volonta’ politica di depotenziare la struttura, recepiamo il messaggio che arriva dal territorio e ci
attiveremo con il Governo per verificare la possibilita’ di una
deroga al DM 70″.
Lo ha detto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio
Gallera a seguito dell’approvazione da parte della Commissione
Sanita’ del Consiglio regionale della mozione che invita la
Giunta a riaprire il Pronto Soccorso nelle ore notturne e a
mantenere e potenziare servizi e prestazioni erogati
dall’ospedale.
SICUREZZA CITTADINI – “La scelta di chiudere nelle ore notturne
il Pronto soccorso di Abbiategrasso – ha ribadito Gallera – e’
stata obbligata da leggi nazionali rispondendo contestualmente
alla necessita’ di garantire la sicurezza dei cittadini. Solo per
fare un esempio, presso il Pronto soccorso di Abbiategrasso non
sono mai state trattate patologie tempo-dipendenti per l’assenza
delle Unita’ necessarie alla presa in carico di tali patologie.
Chi, colto da ictus o infarto si presentava spontaneamente al
Pronto soccorso perdeva quindi solo tempo prezioso se non
vitale”.
RAFFORZARE STRUTTURA – “L’ospedale di Abbiategrasso – ha
chiarito – rappresenta un punto di riferimento importante per
tutto il territorio circostante, questo grazie all’azione di
Regione Lombardia che, solo negli ultimi anni, ha investito in
maniera rilevante nella struttura. Ribadisco la nostra ferma
volonta’ di continuare a potenziare la struttura, in linea con
quanto fatto negli ultimi anni, sia per la cura delle acuzie sia
per l’accompagnamento e riabilitazione dei pazienti”.
FISIATRIA – “A seguito del finanziamento regionale del 4 maggio
scorso – ha evidenziato il titolare regionale della Sanita’ –
sono in corso i lavori di allestimento per l’apertura del
reparto di Fisiatria in trasferimento dall’ospedale di Magenta.
Il nuovo reparto con l’ampliamento della disponibilita’ di posti
letto di riabilitazione consentira’ la gestione completa del
recupero funzionale e grazie alla vicinanza tra le degenze e gli
spazi dedicati alle terapie riabilitative, andra’ incontro a 360
gradi alle esigenze dei pazienti in un momento di particolare
fragilita’ del loro percorso di cura”.
MEDICINA INTERNA E CHIRURGIA VASCOLARE – “Anche il reparto di
Medicina – ha continuato – verra’ potenziato; proprio di recente
si e’ svolto il concorso per la copertura del direttore di
Struttura complessa di Medicina interna. Nei giorni scorsi
abbiamo aperto l’ambulatorio diagnostico dedicato alla patologia
vascolare sia arteriosa che venosa che consente un adeguato
planning attraverso uno screening strumentale preoperatorio. Di
prossima attivazione anche la gestione chirurgica della
patologia flebologica con tecniche mininvasive e la presa in
carico del post intervento con ambulatori di follow up”.
PIEDE DIABETICO – “Assoluta rilevanza – ha spiegato Gallera –
continuera’ ad avere la struttura per il ‘Piede diabetico’, unica
realta’ presente in una ASST pubblica a livello regionale a
prendere in carico l’intero percorso del paziente diabetico,
struttura che richiama pazienti anche fuori regione (circa
20%)”.
MAMMA-BAMBINO – “A partire dallo scorso marzo – ha proseguito –
abbiamo aperto l’ambulatorio dedicato alla diagnosi prenatale
Bi-test che attraverso la combinazione di ecografia ed esami di
laboratorio fornisce ai futuri genitori il completamento del
percorso diagnostico nella gravidanza. Da meta’ novembre, ad
integrazione delle attivita’ di pediatria ambulatoriale
endocrinologica e metabolica, e’ stata avviata l’attivita’
diagnostica di test del respiro (breath test) al lattosio che si
effettua mediante l’analisi di campioni di aria espirata, utile
per la diagnosi di intolleranza al lattosio”.
CHIRURGIA GENERALE – “Sempre da marzo – ha inoltre aggiunto
l’assessore – sono attivi gli ambulatori specialistici di
proctologia e patologia di parete per consolidare l’attivita’ di
gestione delle patologie piu’ di frequente di interesse
chirurgico all’interno dei quali il paziente viene valutato e
automaticamente fissato il giorno dell’intervento.
NESSUN DEPOTENZIAMENTO – “Tutto questo – ha concluso – non fa
che confermare la volonta’ di Regione Lombardia di rilanciare e
rafforzare questo importante presidio di Abbiategrasso e
cancella ogni erronea ipotesi di depotenziamento del presidio
ospedaliero”.