MILANO – Venerdì 17 maggio, presso la boutique Lardini in via del Gesù 21 a Milano, è stata presentata alla stampa la t-shirt disegnata e prodotta dall’azienda Lardini per la Lega del Filo d’Oro.
Un progetto di beneficenza, che vede unite due realtà marchigiane, fortemente voluto da Clio Moretti Lardini, figlia di uno dei quattro fondatori dell’azienda, che proprio l’anno scorso ha festeggiato i 40 di attività.
Clio, sorda dalla nascita, con questo progetto desidera ringraziare la Lega del Filo d’Oro per il supporto e la formazione ricevuta da bambina che le consentono oggi di lavorare ed essere parte attiva all’interno dell’azienda di famiglia.
La stampa della t-shirt, disegnata dalla stessa Clio, raffigura un gruppo di 8 bambini, come la seconda generazione Lardini, di cui Clio fa da parte con suo fratello e i cugini. E come quei bambini che ogni giorno vengono seguiti dalla Lega del Filo d’Oro, desiderosi di vivere a pieno le loro vite e raggiungere i loro obiettivi.
“Ho sempre desiderato poter realizzare un progetto di beneficenza con la Lega del Filo d’Oro – dichiara Clio Lardini. – Sono estremamente grata per tutto il sostegno e gli insegnamenti che oggi mi permettono di essere chi voglio essere e di fare tutto quello che ho sempre desiderato fare. Oggi a 36 anni, sono mamma di due bambini, lavoro attivamente nell’azienda della mia famiglia e anche grazie alla “Lega” ho imparato che nonostante la mia sordità, posso fare qualsiasi cosa.”
Il ricavato verrà devoluto al “Laboratorio del Filato”, un laboratorio occupazionale presente all’interno dei Centri dell’Associazione che aiuta lo sviluppo della percezione tattile, l’abilità della mano, la motricità fine e la coordinazione del movimento di entrambe le mani.
“Voglio esprimere un forte ringraziamento a Clio per aver dedicato una T-Shirt alla Lega del Filo d’Oro con la quale si contribuirà a sostenere il laboratorio di filato nei nostri Centri per migliorare il percorso di riabilitazione dei nostri ospiti – ha spiegato il Presidente della Lega del Filo d’Oro Rossano Bartoli – Come la stessa Clio può testimoniare con la sua esperienza, poter seguire un percorso riabilitativo giorno dopo giorno significa lavorare per far conquistare a bambini e persone adulte sordocieche un livello sempre maggiore di autonomia, necessaria per una persona con disabilità sensoriali per potersi integrare nella società e inserire anche nel mondo del lavoro”.
Alla Lega del Filo d’Oro, attraverso un intervento altamente specializzato, per ciascun ospite viene definito un percorso riabilitativo personalizzato, seguito e verificato in costante rapporto con la famiglia. All’interno dei percorsi riabilitativi sono inserite anche le attività di tipo didattico e i laboratori occupazionali per l’esercizio di attività manuali come la tessitura o la ceramica o ancora la cestineria, fondamentali per potenziare le capacità comunicative anche in presenza di gravi disabilità e lavorare sulla riabilitazione sensoriale.