ALBAIRATE – Da anni il Comune di Albairate, insieme ad altri Comuni, Enti Pubblici, Associazioni, ha messo in atto azioni per contrastare il progetto ANAS, per la realizzazione della superstrada Vigevano-Albairate-Magenta, che non porta a Milano e che, secondo chi si oppone al progetto, “devasterebbe uno degli ultimi polmoni verdi a Sud di Milano”. Come si legge nel comunicato stampa diffuso dal Comune di Albairate: “In data 28.02.2018 è stato approvato dal CIPE il progetto per il 1° stralcio della superstrada da Magenta a Vigevano per l’importo di 220 milioni di euro. Parte della zona interessata dall’intervento autostradale è stata dichiarata Riserva della Biosfera dall’Unesco. Il progetto 1° stralcio ‘non è funzionale’ in quanto mancante della tratta B, ovvero la tratta che collega Albairate a Milano che inevitabilmente peggiorerà le condizioni di traffico e di inquinamento in particolare nei Comuni di Albairate, Cisliano, Cusago e Milano. Verranno tagliate altre risorse al trasporto pubblico locale ed alla mobilità sostenibile, aumenterà l’inquinamento e l’urbanizzazione e diminuiranno i terreni agricoli e le aree verdi.
Per contrastare questo progetto, oltre alle azioni legali che si intendono perseguire, Comuni, enti, associazioni, comitati propongono la sottoscrizione del ‘Manifesto del buonsenso’ per la difesa e la valorizzazione di questo pregiato territorio, attraverso una raccolta firme. Chiediamo a tutti i cittadini di condividere e di prendere atto del ‘Manifesto del buon senso’ e di recarsi presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Albairate, o nei gazebi che verranno allestiti nel territorio, per sottoscriverlo”. Pubblichiamo il testo del manifesto: “Nel Sud Ovest Milanese Comuni, Enti, Associazioni, Comitati e cittadini che amano il proprio territorio siglano il ‘Patto del Buonsenso’ per la difesa e la valorizzazione di un territorio pregiato, verde, ricco di acque e ancora oggi a forte vocazione agricola. Un patto che consenta di affrontare positivamente diverse priorità rispondendo alle reali esigenze locali ripensando il sistema della mobilità in chiave moderna e sostenibile. Si chiede di riqualificare la rete stradale esistente, risolvere i problemi di traffico locale con interventi mirati e limitati e solo dove necessario, sostituire la maggior parte dei semafori con rotonde adeguate che permettano una più veloce accessibilità verso Milano. La realizzazione di una Superstrada costosa, di grande impatto ambientale, che comunque non porterebbe a Milano sarebbe il preludio del secondo anello della tangenziale Ovest milanese (TOEM). Stop al progetto Anas di accessibilità a Malpensa: E’ stato approvato dal CIPE il 28.02.2018 il 1° stralcio della superstrada da Magenta a Vigevano di € 220 milioni. La tratta da Albairate verso Milano Baggio, di tipo autostradale, è stata stralciata temporaneamente per mancanza di fondi e l’opposizione dei Comuni attraversati. Verranno tagliate altre risorse al trasporto pubblico locale e alla mobilità sostenibile. Non viene più considerato urgente il raddoppio della linea ferroviaria Albairate/Mortara e le piste ciclabili di collegamento intercomunali e verso le stazioni ferroviarie. Aumenterà l’inquinamento e l’urbanizzazione e diminuiranno terreni agricoli e aree verdi. Enormi danni subirà il reticolo idrico secolare che garantisce l’irrigazione dei terreni e regola il deflusso delle acque in caso di forti piogge. Un patto che intende contrastare tutto quello che risulta estraneo e distruttivo come il Progetto Anas della Superstrada e propone inoltre di potenziare il trasporto pubblico e la rete delle piste ciclabili intercomunali, e sviluppare strategie più idonee per creare in loco ‘poli di eccellenza’ e favorire l’insediamento di realtà produttive che decidano di fare ‘green economy’. Un patto per stare insieme e fare rete; per discutere sulle proposte fatte e per continuare a proporre e sostenere soltanto piani di sviluppo alternativi, sostenibili e a basso costo per il territorio; per contribuire alla battaglia culturale e civile in atto per costruire una società migliore caratterizzata da buoni standard di qualità della vita da lasciare in eredità alle future generazioni.‘La terra è un bel posto e per essa vale la pena di lottare’ (Ernest Hemingway)”.