L'eco della città

“La politica che vorrei: quella che lavora con i cittadini”

ABBIATEGRASSO –  L’Eco della città ha ospitato giovedì 26 luglio, in diretta, Barbara De Angeli, consigliere comunale portavoce del Movimento 5 Stelle. La testata si mette a disposizione per quelli che chiameremo “5 minuti e oltre” come succede in Consiglio comunale dove, prima di affrontare l’o.d.g., ogni consigliere può chiedere la parola per 5 minuti in cui propone temi che ritiene importanti. I minuti concessi durante le video interviste andranno oltre e ci  riserviamo anche di inoltrare domande o altro che dovessero arrivare durante la diretta. La parola a Barbara  e Angeli che esordisce così: “Vorrei condividere alcune riflessioni, ritengo si stia lasciando troppo spazio alle polemiche e poco a quella che dev’essere la politica concreta. Sono convinta che se ognuno di noi cominciasse a metterci del suo, a prescindere dal ruolo che occupa e dal compito che ha, non sto parlando solo di noi politici ma anche dei cittadini. Ultimamente su Facebook  sembra che le polemiche siano diventate lo sport preferito degli abbiatensi. Io dico che con le polemiche gratuite non si va da nessuna parte, sono convinta che si riescano a raggiungere risultati con l’impegno, la determinazione e la voglia di fare. Se ognuno di noi ci mette qualcosa per raggiungere un risultato, dà un segno positivo alla città, è un modo diverso di affrontare le situazioni perché di lamentarci siamo capaci tutti, così come di dare le colpe a questo o a quello. Vorrei veramente veder cambiare questo modo di fare politica,  perché è giusto fare anche polemica dura nella sede opportuna quando si deve affrontare qualcosa contrario alle nostre idee, ma poi bisognerebbe lavorare tutti insieme, ciascuno con le proprie caratteristiche e libertà di pensiero ma nella stessa direzione. E’ un invito rivolto a tutti non solo alla politica. Faccio un esempio: a me è piaciuto tanto portare in Consiglio comunale la mozione per l’Ufficio Diritti Animali, per come è stata costruita, per come è stata recepita. E’ stata il frutto di un lavoro condiviso con i volontari che si sono messi a disposizione, insieme abbiamo preparato la mozione che è stata recepita in Consiglio comunale anche con degli emendamenti della maggioranza, è stata capita e tutti insieme abbiamo approvato questa mozione. Ma non è finita lì: ci siamo subito trovati in comune, io, due volontari e due consiglieri di maggioranza, Flavio Lovati e Marina Baietta, ci siamo seduti a un tavolo e abbiamo lavorato insieme. Credo molto in questa mozione per creare l’UDA perché ne hanno bisogno i volontari ma è una forma di tutela per tutti, anche per chi non possiede animali, perché i proprietari hanno dei diritti ma anche dei doveri come quello di pulire, per poche persone che si comportano male, i tanti che si comportano correttamente subiscono le conseguenze. Questo nuovo Ufficio dev’essere un punto di riferimento per tutte le associazioni, approfitto anche per fare un appello per la sterilizzazione degli animali perché si crea un problema sociale nel momento in cui il cane o il gatto, non sterilizzato per non sostenere la spesa, alla nascita dei cuccioli, spesso si arriva a buttarli via o ad abbandonarli. L’altro giorno sono stati trovati 11 cuccioli di gatti che l’associazione Amici di Mici si è dovuta prendere in carico, oggi sono stati trovati altri 4 cuccioli sulla strada di Mendosio. Ogni animale trovato è in carico al sindaco, per fortuna ci sono queste associazioni che sostengono spese enormi per l’irresponsabilità dei proprietari che non sterilizzano gli animali. Ripeto l’appello: meglio sterilizzare per non creare problemi ai concittadini. Dobbiamo ringraziare questi volontari che fanno un grande lavoro. Partiamo con una pagina sul sito del Comune con indicati tutti i numeri di telefono, utili per qualsiasi problematica, per segnalazioni e altro. Pubblicheremo anche la legge quadro di Regione Lombardia sui diritti degli animali e il regolamento comunale che risale all’ass. Bandecchi  e che va aggiornato. Questa mozione è stata un momento di condivisione, come ho sempre sognato, la politica che lavora insieme ai cittadini. Questo lo dobbiamo fare anche per l’ospedale, è stato fatto già ma i cittadini devono capire che devono partecipare a incontri e riunioni per far sentire la propria voce, altrimenti se il referente politico vede 50 persone presenti su 32.000 abitanti si mette tranquillo…Poi però in molti si lamentano, bisogna mobilitarsi e non solo lamentarsi. Per quanto riguarda l’ospedale, non entro nei particolari per ora, preferisco riferire quando arrivo a un risultato. Però posso dire che da metà giugno sono in contatto settimanalmente sia con il Ministero alla Salute che con la Regione. Sto lavorando, ce la metto tutta visto che i referenti nazionali sono nostri e il Movimento 5 Stelle è al governo. Non è la stessa cosa in Regione Lombardia ma i nostri consiglieri mi stanno fornendo dati e informazioni utili. Stiamo lavorando anche per il raddoppio della Mi-Mo, l’S9, ho scritto a Tominelli. Chiedo però a più gente di partecipare, anche ai pendolari, non aspettiamo sempre che sia qualcun altro a fare. Personalmente non ho difficoltà a lavorare con la maggioranza, questa è la politica diversa che vorrei, rimbocchiamoci tutti le maniche invece di lamentarci”. Enrica Galeazzi

 

 

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