ABBIATEGRASSO – La Castagnata degli Alpini di Abbiategrasso, quest’anno come due anni fa, ha dovuto affrontare la pioggia incessante di sabato 27 e domenica 28 ottobre. Ma gli Alpini, ormai abituati alle condizioni meteorologiche più avverse, sono riusciti ad ottenere un risultato comunque considerevole grazie ai cittadini che non possono rinunciare alla classica polenta taragna. Chiusi i battenti della 39° Castagnata, il bilancio è stato molto positivo. “Da quel lontano 1980 in occasione della prima castagnata a favore dei terremotati dell’Irpinia, dopo quarant’anni siamo qui a raccogliere fondi per sostenere le nostre attività, per le oblazioni che diamo alle varie associazioni e l’aiuto a qualche emarginato – commenta Alfonso Latino, capogruppo degli Alpini – non siamo riusciti a fare il record di polentate ma le porzioni vendute si aggirano attorno alle 3mila. Lavorare sotto l’acqua purtroppo ti dà un po’ di sconforto perché non vedere sempre l’ampia massa non fa piacere ma tutto sommato avere una coda di 100 persone in fila che attendono con l’ombrello aperto per noi significa che la gente è sempre pronta a sostentare il Gruppo degli Alpini”. Pan mein, pan dei morti e castagnaccio sono stati venduti a centinaia, sommati agli otto quintali di castagne. In merito all’inaugurazione del monumento presso la fontana di piazza Vittorio Veneto, invece, a causa di rallentamenti burocratici si è dovuta spostare a data da definirsi verso fine novembre. “E’ meglio fare qualcosa senza fretta ma che venga meglio” conclude Alfonso. Per gli Alpini il 2019 sarà un grande anno, infatti è previsto per l’11 e 12 maggio il Raduno nazionale degli Alpini a Milano. “Sarà un evento di grandi dimensioni, già solo nella sfilata saranno presenti circa 300 mila Alpini, per celebrare l’occasione abbiamo anche venduto il panettone simbolo dell’adunata per il centenario, per chiunque fosse interessato ad assecondare questo imponente raduno”. Anche quest’anno la Castagnata (che qualcuno oserebbe ormai soprannominare “Polentata”), nonostante le avversità temporali, ha raggiunto il successo sperato mantenendo viva una tradizione che fa di Abbiategrasso non solo una certezza di qualità dal punto di vista culinario ma anche una “eccellenza” del volontariato: spicca sempre infatti per il grande impegno la “piuma” dei nostri Alpini! I.S.