ALBAIRATE – Cinque anni fa la lista civica “Per Albairate” si presentava per la prima volta alle elezioni e, sorprendendo molti, arrivò a un passo dalla vittoria. “Riteniamo corretto nei confronti dei cittadini rendere conto brevemente di quanto abbiamo fatto, del lavoro svolto dai tre consiglieri di minoranza Colombo, Pedretti, Petruzzelli. – fanno sapere i portavoce della lista –  Innanzitutto non siamo stati un’opposizione polemica, contraria a prescindere: abbiamo sostenuto l’Amministrazione in tutte quelle iniziative che ritenevamo positive per i cittadini e il paese. Citiamo innanzitutto la lotta contro la superstrada Vigevano-Malpensa, che non è mai stata oggetto di polemiche politiche, perché su alcuni temi fondamentali riteniamo che ci debba essere unità, non interesse di parte. Lo stesso vale per quanto riguarda l’ospedale di Abbiategrasso, rispetto al quale abbiamo votato insieme alla maggioranza una mozione di difesa della salute dei cittadini. Oppure la felice iniziativa del Pedibus per portare in sicurezza i nostri bambini a scuola, avviata dall’Amministrazione con il nostro pieno e fattivo sostegno: purtroppo quest’iniziativa è poi stata lasciata cadere dalla maggioranza, ci ripromettiamo di attivarla non appena toccherà a noi governare il paese. O ancora – proseguono – la diretta streaming dei consigli comunali, altra decisione presa all’unanimità dal consiglio comunale, che l’Amministrazione però non ha mai reso esecutiva perché ritenuta non prioritaria. Su altri temi abbiamo fatto invece opposizione, sempre con un unico obiettivo: tutelare gli interessi dei cittadini. Ad esempio, abbiamo scoperto, a distanza di due anni dalle elezioni del 2014, che la commissione di controllo dell’impianto di compostaggio non era ancora stata costituita: la nostra iniziativa ha costretto il sindaco a rispettare quanto previsto dalla convenzione e quindi a istituirla. Oppure ci siamo battuti perché il rinnovo della convenzione non prevedesse l’estensione del diritto di superficie all’azienda titolare per altri 15 anni (dal 2040 al 2055) senza alcun vantaggio per il comune: scelta tra l’altro intrapresa a pochi mesi dalla scadenza elettorale, senza una reale informazione nei confronti di cittadini. Ci siamo anche mobilitati per primi negli scorsi mesi dopo aver constatato il degrado che sta vivendo il Centro Sportivo: soltanto dopo la nostra iniziativa – precisa il gruppo – l’Amministrazione si è mossa, con ritardo, per cercare vie d’uscita a una situazione che ha messo in gravi difficoltà le società sportive del nostro paese. Da ultimo, vorremmo ricordare l’opera di informazione che abbiamo cercato di fare nei confronti dei cittadini su questi e su altri temi, dato che la comunicazione da parte dell’Amministrazione in questi anni è stata carente: ricostruire un rapporto diretto con i cittadini, fatto anche di un’informazione più costante e puntuale, è un elemento che da sempre ci caratterizza e che sarà al centro anche del nostro impegno futuro. – conclude il gruppo – È in nome di questi fatti concreti, del lavoro tenace dei nostri consiglieri, della credibilità che ci siamo conquistati, dell’esperienza che abbiamo maturato, che ci presentiamo di fronte agli elettori: convinti di aver svolto al meglio il nostro lavoro e di essere pronti ad amministrare il paese per il bene di tutti, ‘Per Albairate’”.