I Consiglieri di minoranza appartenenti ai gruppi consiliari Partito Democratico, Cambiamo Abbiategrasso, Movimento 5 Stelle, Ricominciamo Insieme
VISTO
 L’art. 39 del D.L. 267/2000 (Testo Unico Enti Locali) che stabilisce, in capo al Presidente del Consiglio, “i poteri di convocazione e direzione dei lavori e delle attività del consiglio” e il compito di assicurare “adeguata e preventiva informazione ai gruppi consiliari ed ai singoli consiglieri sulle questioni sottoposte al consiglio”;
 L’art. 7 c. 2 del Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale che attribuisce al Presidente del Consiglio il compito primario di tutelare i diritti e le prerogative dei Consiglieri, garantendo l’esercizio effettivo delle loro funzioni e curando l’osservanza e la corretta interpretazione del regolamento;
 L’art. 8 del suddetto regolamento che definisce le funzioni del Presidente;
CONSIDERATO
 Che il Presidente riveste un ruolo “istituzionale” da svolgere in completa autonomia, non solo dai partiti politici e dai gruppi consiliari, ma anche e soprattutto, dal Sindaco e dalla Giunta;
 Che il Presidente ha il compito di garantire il corretto svolgimento dei lavori del Consiglio, ponendosi in una posizione di “primus inter pares” fra i Consiglieri comunali al fine di dirigere e coordinare il lavoro dei componenti del collegio;
VERIFICATO
 Il grave comportamento tenuto dal Presidente del Consiglio, sig. Marcantonio Tagliabue, nel corso della seduta del 29 novembre 2018, nei confronti della Consigliera Barbara De Angeli, lesivo della dignità e del ruolo dalla stessa rivestito, come risulta agli atti;
 Che già in precedenza si erano verificati diversi episodi di mancato rispetto dei Consiglieri e di palese violazione della necessaria imparzialità, in contrasto con il ruolo istituzionale in capo alla presidenza e con la neutralità ad esso connessa;
 Che i rilievi effettuati dalla consigliera De Angeli erano pienamente legittimati dalla normativa di cui sopra, ampiamente condivisi e già più volte segnalati all’attenzione del Presidente affinché vi ponesse rimedio;
 Che il Presidente è tenuto a garantire l’invio, ai membri del Consiglio, di tutta la documentazione necessaria all’espletamento della loro carica, in tempi congrui all’esame e all’approfondimento delle tematiche da deliberare;
 Che i comportamenti del Presidente non sono stati conformi alla funzione esercitata e rispettosi della normativa vigente, prevedendo anche la violazione di alcuni diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione;
 Che la violenza verbale, l’arroganza e la prevaricazione non sono atteggiamenti consoni al ruolo rivestito dal Presidente, non favoriscono il mantenimento dell’ordine e ostacolano il necessario clima di positivo confronto che dovrebbe regnare nelle sedute di Consiglio, compito al quale il Presidente è preposto;
VISTO
 L’art. 8 quater dello Statuto del Comune di Abbiategrasso che prevede la possibilità, da parte di un terzo dei Consiglieri assegnati, di presentare una proposta motivata di revoca nei confronti del Presidente del Consiglio Comunale;
per motivazioni puramente attinenti al ruolo istituzionale e non all’appartenenza politica
PROPONGONO
che al Presidente del Consiglio Comunale, sig. Marcantonio Tagliabue, venga revocato l’incarico e si proceda alla nomina di un nuovo presidente, nel rispetto delle tempistiche e delle modalità previste dallo Statuto del Comune di Abbiategrasso.
I Consiglieri Comunali
Gruppo Partito Democratico
 Emanuele Granziero
 Graziella Cameroni
 Francesco Biglieri
Cambiamo Abbiategrasso
 Domenico Finiguerra
 Christian Cattoni
 Emy Dell’Acqua
 Maria Antonietta De Marchi
Movimento 5 Stelle
 Barbara De Angeli
Ricominciamo Insieme
 Luigi Alberto Tarantola