ABBIATEGRASSO – Lunedì scorso stava lavorando a Vimodrone quando verso le 13.30 è stato investito sulle strisce pedonali che stava attraversando con la bicicletta. Hany Ashmawy, egiziano di 39 anni, lascia la moglie e tre figli, l’ultima è nata nel 2019. Frequentava abitualmente il centro Alif Baa di Abbiategrasso dove risiedeva, grande il cordoglio, molti gli amici e i conoscenti che piangono la sua scomparsa e che chiedono che Hany venga accolto nel camposanto abbiatense vicino alla famiglia e agli amici. Gli inquirenti stanno ascoltando testimoni per valutare e comprendere la dinamica dell’incidente. Ancora non è chiaro se la vittima fosse in sella alla bicicletta o stesse attraversando a piedi con la bicicletta a mano, il coetaneo alla guida della Kia che l’ha travolto pare abbia dichiarato di non essersi accorto della sua presenza. Ogni giorno Hany era tra i tanti che utilizzano il treno per spostarsi con la propria bicicletta sul posto di lavoro che raggiungeva a Vimodrone. Lavorava, tramite una cooperativa, per Unes, una rete di supermercati, stava attraversando l’ex statale 11, Padana Superiore, quando è arrivata l’auto che l’ha investito in pieno. Non avendolo visto, il conducente non ha provato neanche a frenare, l’esame tossicologico e il test alcolemico sono risultati negativi, purtroppo per il giovane egiziano non c’è stato nulla da fare, dopo 48 ore è spirato all’ ospedale Niguarda, le sue condizioni erano apparse subito molto gravi ma si sperava in un miracolo. Ora per amici e familiari avere uno spazio al cimitero dove seppellire i propri cari che, a causa del Coronavirus non possono essere rimpatriate, sarebbe di grande conforto. E.G.