ABBIATEGRASSO – Domenica 23 agosto verso sera, tre ragazzi stranieri hanno corso un grande rischio mentre navigavano il Ticino in canoa. Nei pressi della Gabana, la canoa della ragazza che con due amici, partita da Bellinzona, stava condividendo l’impresa sportiva di raggiungere Venezia, ha urtato un tronco e si è spezzata. La ragazza è finita in acqua, gli amici non hanno esitato a buttarsi nel fiume per salvarla. Nonostante le correnti e le insidie del fiume Ticino, tutti e tre sono riusciti fortunatamente a raggiungere a nuoto la riva e a lanciare l’allarme. Salvi ma senza più nulla, i loro zaini e tutti i loro averi sono finiti in acqua. Sono arrivati i pompieri che hanno setacciato la zona anche con due squadre di sommozzatori, una ricerca resa ancora più difficoltosa dal buio. I soccorritori inizialmente temevano che ci fossero altri dispersi, poi i tre giovani tedeschi, tutti al di sotto dei 30 anni, nonostante la difficoltà della lingua, sono riusciti ad assicurare che non c’era nessun altro con loro. Poiché avevano perso tutto e serviva loro un riparo per la notte, è stata chiesta e ottenuta l’autorizzazione a utilizzare la vicina Colonia Enrichetta. Il giorno dopo i pompieri sono tornati e hanno recuperato le canoe e parte dei loro averi. La loro impresa per ora si è conclusa, per fortuna nel modo migliore, ad Abbiategrasso. E.G.
Kajak si spezza, tre giovani nel Ticino: salvati dai Vigili del fuoco
