ABBIATEGRASSO – Un giorno importante per Abbiategrasso domenica 18 ottobre. Inaugurato in

piazza Marconi un DAE, grazie alla Croce Azzurra, che ha attivato un progetto denominato “Puoi

rimeDiArE” che si prefigge di installare i DAE nei centri abitati in cui opera. Ma che cos’è un

DAE? Lo ha spiegato il presidente di Croce Azzurra, Daniele Cassanelli: “In breve, un DAE

(defibrillatore semiautomatico esterno) viene utilizzato nei casi di arresto cardiaco improvviso; in

Italia, infatti, oltre 50.000 persone l’anno muoiono questa motivo. La normativa che regolamenta

l’utilizzo dei defibrillatori semiautomatici la possiamo dividere in un blocchi; un primo intervento

normativo risale al 2001/2002 che ha autorizzato il personale non sanitario (i cosiddetti laici)

all’utilizzo di questo strumento. La nostra ambulanza che opera per il 118 ha a bordo il

defibrillatore dal 2003. Nel 2011/2012 è stato previsto l’obbligo per le società sportive di dotarsi del

DAE. Questa è la prima installazione del progetto e cade proprio al termine della ‘settimana

VIVA!’,12-18 ottobre 2015, che è un evento a livello nazionale che dal 2013 vede concentrarsi,

appunto nell’arco di una settimana, una sensibilizzazione sul tema dell’arresto cardiaco con lo

scopo di migliorare la conoscenza e la formazione dei cittadini sulla rianimazione

cardiopolmonare”. All’inaugurazione, avvenuta sotto i portici, accanto alla sede del Punto in

Comune, era presente anche il sindaco Pierluigi Arrara che ha sottolineato l’importanza di questo

virtuoso progetto e ha ringraziato la Croce Azzurra. “Il progetto Puoi RimeDiArE – come ha poi

spiegato Cassanelli – nasce oggi (seppur iniziative analoghe sono già attive in altri paesi da

qualche anno) perché Croce Azzurra ha voluto che sul territorio fossero già presenti persone

formate, per rendere concreto il progetto. Sarebbe stato inutile e prematuro installare questa

macchina tempo fa. Tutt’oggi sul territorio cittadino ci sono oltre 300 persone formate solo da

Croce Azzurra, per l’utilizzo del defibrillatore (i nostri soccorritori, il personale delle società

sportive, delle case di riposo, il personale docente e non docente delle scuole). Questo per Croce

Azzurra non è un punto di arrivo, ma il primo di una serie di installazioni che vogliamo fare sul

territorio in cui operiamo. Il primo ringraziamento va quindi all’impegno e alla passione che i nostri

istruttori hanno messo nella formazione dei cittadini. Ringraziamo i volontari che hanno realizzato

e studiato il progetto contribuendo a vario titolo con la realizzazione del sito

(www.puoirimediare.it), chi si è occupato della campagna di promozione. L’anno scorso abbiamo

ricevuto una cospicua donazione dal gruppo G.M.N.B. con l’indicazione di acquistare un

defibrillatore. Dal momento che l’associazione non necessitava di nuovi defibrillatori e che in

Abbiategrasso non sono presenti defibrillatori pubblici, abbiamo pensato di donare a nostra volta il

defibrillatore alla cittadinanza. Ci siamo messi quindi in contatto con l’amministrazione

comunale; insieme al sindaco Arrara abbiamo deciso che il primo defibrillatore doveva essere

installato proprio ‘nel cuore’ della città; ringraziamo quindi l’amministrazione che ci ha supportati

fin da subito in questo progetto autorizzando l’installazione, i tecnici comunali che si sono prodigati

per la messa in opera. Martedì (20 ottobre ndr) – ha concluso Cassanelli – avrà inizio il corso di

primo soccorso rivolto alla cittadinanza; già oggi abbiamo raggiunto più di 90 adesioni, segno che

anche la cittadinanza vuol spostare il motto di questo progetto ‘insieme possiamo RimeDiArE’”.

S.O.