VERMEZZO –  Interessante incontro con i cittadini all’oratorio Don Beneggi di Vermezzo ieri sera. Protagonista della serata il Vicesindaco il dott. Giancarlo Froni, in rappresentanza del Comune BORGOVIRGILIO, ente locale costituito dalla fusione fra Borgoforte e Virgilio. “Un’esauriente e chiara descrizione in merito ai vantaggi che si possono ottenere con un unico Comune: maggiori entrate correnti nelle casse comunali grazie ai contributi straordinari stabiliti dalla legge, maggiore premialità per l’aggiudicazione di bandi regionali per la concessione di ulteriori risorse monetarie, vantaggi immediati come la diminuzione della tassazione locale, mantenere vivi e migliorare i servizi attuali, fare nuovi investimenti sgravando i cittadini da imposte e spese e salvaguardando il territorio dalle continue cementificazioni che hanno rappresentato ad oggi il solo modo per ottenere fondi monetari, da destinare ad investimenti e riqualificazioni delle nostre strutture pubbliche come la scuola, i parchi, le strade e la sicurezza”, questo il resoconto del gruppo dei cittadini del Fronte del Sì “Noi per il sì”. “Una struttura comunale più efficiente in termini di personale e in termini di razionalizzazione della spesa delle funzioni amministrative che oggi non esiste a causa di una duplicazione continua di spese di gestione, come quella del segretario comunale, revisore dei conti, doppi responsabili di area, oppure come doppi costi come dei contratti relativi ai sistemi informatici o agli organi istituzionali ecc… Raggiungere tutto questo in maniera proporzionale a quello che noi siamo e al nostro fabbisogno quotidiano. Senza nessun MA o senza nessun SE! La dimostrazione, che con la fusione, può cambiare lo stato d’animo di questo territorio portandolo ad essere più pronto nel rispondere ai notevoli aumenti di fabbisogno delle persone, senza limitare i servizi a causa di leggi di bilancio restrittive che non riescono a sostenere molto spesso l’esigenza di noi cittadini. La disponibilità, di ieri sera, del Vicesindaco Froni che ha voluto anche rispondere alle domande di cittadini, e non solo a quelli del FRONTE DEL SI, a cui sono state date le relative risposte per chiarire tutti quei dubbi avanzati sui mezzi social. Ora, più che mai, siamo convinti che si possa investire sul futuro tramite il possibile nuovo Comune e per questo andremo a votare SÌ al referendum del 30 settembre con la coscienza e la consapevolezza che per gestire il presente necessita appellarsi al futuro e non aggrapparsi al passato”, concludono i cittadini di “Noi per il Sì”.