CISLIANO – Ilaria Prina, 26 anni, originaria di Cislianoè stata selezionata per partecipare al
prestigioso programma “Youth Ambassador” dell’Organizzazione Non Governativa The
ONECampaign. La quinta edizione del programma è stata inaugurata l’8 marzo a Roma.
Non è un caso che il lancio del programma Youth Ambassador sia coinciso con la Giornata
Internazionale della Donna. Una dellecampagne principali dell’organizzazione per il 2018 è, infatti,
legata all’empowerment economico delle donnenei paesi più poveri del mondo, condizione che
ONE ritiene essere cruciale per eliminare il divario di genere e per sollevare intere comunità dalla
povertà estrema. La giovane cislianesee gli altri giovani Ambasciatoriprovenienti da tutta Italia si
sono messi subito all’opera partecipando ad un’azione di campagna nelle strade di Roma. In
contemporanea con centinaia di altri membri di ONE in Europa, i giovani attivisti italiani hanno
coinvolto i passanti chiedendo loro di firmare una lettera aperta che esorta i leader mondiali a
mettere donne e ragazze al centro dell’agenda politica internazionale. Lettera che in un solo giorno
è stata firmata da oltre 55.000 persone. Durante il corso dell’anno e come parte del programma
Youth Ambassador, Ilaria Prina si attiverà per incontrare rappresentanti politici locali, si recherà in
Parlamento ed organizzerà eventi nella sua comunità al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica sui
risultati degli aiuti pubblici allo sviluppo nei paesi più poveri. Ilaria ha dichiarato: “È importante
che ci mettiamo in gioco e chiediamo ai nostri leader di fare la propria parte nella lotta contro
la povertà estrema. Sono molto orgogliosa di essere stata selezionata per il programma Youth
Ambassador che mi permetterà di impegnarmi per ottenere un cambiamento concreto per le
persone che vivono in condizione di povertà. Voglio inoltre dimostrare ai miei concittadini che
fare campagna su questi temi può essere facile e che,se ci uniamo e facciamo sentire la nostra
voce, riusciremo a costruire un futuro migliore per tutti”. Emily Wigens, referente di ONE per
l’Italia, riflettendo sul periodo post-elettorale ha dichiarato: “Il calibro dei Giovani Ambasciatori
italiani è davvero straordinario e mi riempie di gioia vederli al nostro fianco nella lotta contro
la povertà estrema. La loro passione nel fare campagna è invidiabile. All’indomani delle
elezioni, l’attivismo degli Youth Ambassador sarà cruciale per garantire che le questioni
legate allo sviluppo rimangano in cima all’agenda politica.I nostri Youth Ambassador si
batteranno per assicurarsi che la nuova classe politica italiana sostenga l’aumento dell’aiuto
pubblico allo sviluppo, si impegni affinché esso sia destinato in via prioritaria ai paesi più
poveri e affinché le ragazze e le donne siano poste al centro della cooperazione italiana. Ci
auguriamo che l’Italia continui a svolgere un ruolo di primo piano nella lotta contro la
povertà estrema”. Gli ambasciatori ONE sono un gruppo di giovani volontari estremamente
motivati, selezionati tramite bando pubblico, che conducono attività di sensibilizzazione in tutta
Europa per porre fine alla povertà estrema. Sollecitano un impegno concreto dei responsabili
politici, lavorano con i mezzi di comunicazione per aumentare la visibilità delle campagne ONE e
incoraggiano il pubblico a sostenere le petizioni e le altre azioni ONE con attività online ed eventi
locali. Nel 2018 40 giovani provenienti da tutta Italia sono stati scelti per partecipare al programma
di durata annuale che li vedrà impegnati nell’organizzazione di eventi, la conduzione dicampagne di
sensibilizzazione e azioni di lobby rivolte aipropri rappresentanti politici sui temi della
cooperazione allo sviluppo. Si uniranno a una squadra di 300 giovani ambasciatori ONE provenienti
da tutta Europa. Gli anni scorsi, i giovani ambasciatori italiani si sono attivati per chiedere un
aumento del contributo italiano a favore del Partenariato Mondiale per l’Istruzione e delFondo
Globale per la lotta contro AIDS, tubercolosi e malaria, sono intervenuti con azioni di pressione in
occasione del G7 di Monaco di Baviera del 2015, hanno partecipato all’Assemblea generale
dell’ONU a New York e hanno fatto sentire la loro voce a sostegno dei nuovi Obiettivi globali per
lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.