MILANO – A un mese dalla sua inaugurazione, il Teatro degli Angeli nel cuore di Porta Romana, in via Pietro Colletta 21, traccia un primo bilancio positivo. Frutto della visione innovativa de Gli Incamminati, già noti per la gestione del Teatro Oscar, questo nuovo spazio si propone come un punto di riferimento per la cultura milanese, con un focus su inclusività, formazione e diversificazione dell’offerta teatrale.
Un progetto inclusivo e multifunzionale
Nato dalla ristrutturazione del salone seminterrato della Chiesa degli Angeli Custodi, il Teatro degli Angeli si distingue per la sua accessibilità totale, un requisito fondamentale che lo rende unico nel panorama teatrale milanese. La progettazione ha permesso di creare un ambiente completamente inclusivo, capace di accogliere sia spettatori che artisti con disabilità, grazie anche alla stretta collaborazione con la Fondazione Allianz Umana Mente e l’Università di Pavia.
In questo contesto, spicca il progetto della Casa Teatro Umana Mente, la prima scuola professionale di formazione teatrale in Italia aperta anche a persone con disabilità, che rappresenta un modello di integrazione e innovazione sociale.
Un mese di attività tra arte, formazione e comunità
La programmazione del Teatro degli Angeli si è subito rivelata dinamica e coinvolgente, con iniziative che hanno attirato un pubblico eterogeneo. Tra gli eventi principali:
- Residenze artistiche, che hanno visto la partecipazione del poeta e scrittore Emilio Clementi e del collettivo Alot Teatro, composto da 12 giovani performer.
- Gli incontri del Teatro del Lunedì, tra cui un appuntamento particolarmente significativo con Gemma Calabresi.
- Una serie di spettacoli rivolti sia agli studenti liceali che agli abitanti del quartiere, con l’obiettivo di creare un ponte tra il teatro e la comunità locale.
Un sostegno corale per una visione condivisa
Il progetto del Teatro degli Angeli non sarebbe stato possibile senza il supporto di numerose realtà imprenditoriali milanesi. Tra i principali partner figurano Dils, Allianz, Illumia e altri prestigiosi sostenitori come Abitare In, COIMA, Fondazione Pesenti, Fondo PRS Italy II, Finleonardo, Gecofin, Il Prisma, Kervis SGR, Scannell Properties e Yard Reaas.
“Grazie al loro contributo, abbiamo potuto dare vita a un progetto che non solo arricchisce l’offerta culturale di Milano, ma rafforza anche il legame con la comunità”, hanno dichiarato i direttori artistici Gabriele Allevi, Luca Doninelli e Giacomo Poretti.
Un futuro di opportunità e innovazione
Con un avvio così promettente, il Teatro degli Angeli si prepara a consolidare il suo ruolo nella scena culturale milanese, diventando un simbolo di inclusione, innovazione e partecipazione collettiva. Questo spazio non è solo un teatro, ma un luogo dove arte, formazione e solidarietà si incontrano, offrendo nuove opportunità a tutti i cittadini, senza barriere.
Per ulteriori informazioni sulla programmazione e le iniziative, visita il sito ufficiale del Teatro degli Angeli o seguilo sui canali social dedicati.