L'eco della città

Il genio di Lattuada il 23 in Basilica

ABBIATEGRASSO – Un regalo alla città di Abbiategrasso da parte del Rotary Club Abbiategrasso la sera di sabato 23 febbraio, alle ore 21.00, nella basilica di Santa Maria Nuova in occasione del 114° anniversario dell’associazione Rotary, nata nel 1905 a Chicago come “club di servizio” con soci o meglio amici, che si impegnano a favore del prossimo. Il sodalizio abbiatense questa volta offre un evento musicale-culturale importante e gratuito, che fa riscoprire e apprezzare un compositore eccezionale come Felice Lattuada, nato a Caselle di Morimondo nel 1882. Il concerto, dal titolo “Passione in musica”, già sintetizza la sensibilità di un autore innamorato della musica a cui è stato avviato dal padre, maestro elementare e organista. E’ stato il padre infatti ad impartirgli le prime lezioni di pianoforte e teoria, studi proseguiti poi a Milano al Reale Conservatorio di Musica.  Lattuada riscosse i primi successi nel 1922 con l’opera “La tempesta” di ispirazione Shakesperiana, la fama arrivò con la commedia musicale su testo di Molière “Le preziose ridicole”, rappresentata per la prima volta al Teatro alla Scala e replicata in tanti teatri italiani ed esteri tra cui: L’Opera di Roma, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Metropolitan di New York, Teatro Colon di Buenos Aires e ancora a Praga, Berlino e Bruxelles. In effetti  Lattuada divenne celebre ovunque  tra il 1922 e 1957, la sua produzione musicale si estese a diversi  generi musicali come quello sinfonico, musica da camera e colonne sonore, queste ultime dedicate alle pellicole dirette dal figlio, Alberto Lattuada, uno dei più importanti registi e sceneggiatori italiani del secolo scorso. In basilica la  musica di Felice Lattuada tornerà a vivere grazie al violino di Pirro Gjikondi e a Eugenia Canale al pianoforte che proporranno alcune pagine della musica da camera di Felice Lattuada, rimaste all’oblio del passato o forse offuscate dal grande successo che ebbero le opere liriche del compositore. Faranno così riscoprire un “lato in ombra” di questo grande artista del nostro territorio ma apprezzato ovunque. Tra i brani che presenteranno: la Sonata per violino e pianoforte – 12 Preludi per pianoforte – Romanza senza Parole per violino e pianoforte, la sonata per violino e pianoforte  pubblicata nel 1919 e altri brani che sorprenderanno per valore artistico ed esecuzione. E.G.

 

 

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