ABBIATEGRASSO – La situazione alla Gabana sul Ticino è migliorata rispetto allo scorso anno, lo dichiara l’assessore alla Sicurezza Emanuele Granziero. “Anche il gestore del bar mi ha confermato che la situazione è migliorata, niente fuochi a terra né musica alta, meno rifiuti abbandonati in giro, certo qualche incivile c’è sempre, ma si registra una maggiore attenzione. Il lavoro fatto in questi anni sta dando i suoi frutti, controlli, interventi, posti di blocco e azioni repressive hanno fatto sì che la Gabana sia maggiormente frequentata anche da italiani e che le regole vengano rispettate da tutti. Non a caso ho scelto la Gabana come tappa di Bimbinbici, per far sì che bambini e famiglie si ‘riapproprino’ di questo bellissimo luogo, che più è frequentato più è sicuro.  Abbiamo fatto un lavoro costante e non dobbiamo mai abbassare la guardia. Quest’anno una novità, abbiamo rinnovato il coordinamento con i Vigili del Fuoco che, oltre agli agenti di Polizia locale e alle Guardie Parco, presidiano la zona ogni domenica, su turnazione. Ne approfitto per ringraziarli per la preziosa collaborazione. Ringrazio anche la Polizia locale e le Guardie Parco”. Quindi non solo Polizia locale e Guardie del Parco del Ticino, quest’anno si sono aggiunti i Vigili del Fuoco che fanno sopralluoghi sul posto, al fine di garantire la sicurezza, mantenere il decoro, intervenire in caso di necessità ed emergenza. “In accordo con il Parco del Ticino e le Guardie Parco abbiamo richiesto il posizionamento di una bacheca, prima delle sbarre, che stiamo finendo di installare, dove sono appesi dei cartelli con disegni che spiegano come ci si deve comportare. – fa sapere Granziero – Semplici disegni, con scritte in italiano e in inglese, per invitare tutti a rispettare le regole. Con la collaborazione della Consulta dei Popoli, faremo realizzare dei cartelli anche in altre lingue, spagnolo, arabo ecc…” Insomma rispetto agli scorsi anni, quando cittadini segnalavano pericolosi fuochi, musica dalle casse a tutto volume, auto fin quasi a riva del fiume e persone in stato di ebbrezza che si mettevano alla guida di auto, la situazione è cambiata in meglio, grazie al lavoro delle forze dell’ordine e dei volontari, ben coordinati tra loro. S.O.