VERMEZZO CON ZELO – Ad un anno dalla fusione dei due Comuni di Vermezzo e Zelo, cosa è stato realizzato e quali sono i nuovi progetti: ne abbiamo parlato con il sindaco Andrea Cipullo. “Come primo punto vorrei ricordare che noi ci siamo insediati effettivamente solo a giugno scorso, dopo aver vinto le Amministrative ed esser stati eletti. Il nuovo Comune di Vermezzo con Zelo s’è costituito ad inizio anno, ma come tutti sanno i due sindaci (io per Vermezzo e Gabriella Raimondo per Zelo Surrigone ) sono in pratica decaduti proprio per la fusione e il processo è stato lasciato in mano ad un commissario. Quindi il nostro lavoro è cominciato questa estate.  Sin da giugno abbiamo intavolato alcuni progetti e messo le radici per far in modo che questi due comuni si possano sentire nel più breve termine un’unica entità. Sarà questo il risultato più bello, a livello umano ed amministrativo. Siamo e sono sicuro che la fusione porterà solo risultati positivi, ci vorrà un po’ di pazienza ma i risultati arriveranno. – prosegue il sindaco Cipullo –
Venendo ai progetti, come primo ed importante risultato consideriamo la riapertura dell’asilo nido sul territorio di Zelo. Era una promessa fatta in campagna elettorale e l’abbiamo mantenuta. Per quanto concerne il futuro, siamo andati ad apportare delle variazioni al bilancio preventivo predisposto dal commissario e nel 2020 inizieranno i percorsi. Servizi al cittadino, aumento spesa per il sociale e si lavorerà ancora sull’efficientamento energetico. I lavori sul territorio di Vermezzo partiranno a breve, i ritardi sono dovuti alla nascita del nuovo comune, abbiamo dovuto risolvere alcune pratiche burocratiche riguardanti convenzioni ma i lavori sono pronti per la partenza. Ci impegneremo per ottenere stessi risultati e vincere bandi e sovvenzioni anche per progetti sul territorio di Zelo.  Abbiamo inaugurato e aperto da poco uno sportello di ascolto con i Carabinieri. Ogni terzo martedì del mese, nel municipio di piazza Roma, sarà presente il Comandante della stazione di zona od un suo delegato per ricevere ed ascoltare i cittadini che ne avessero bisogno, questo ritengo sia un ottimo servizio per tutti gli abitanti di Vermezzo con Zelo.  A questi risultati si verranno presto ad aggiungere con i bilancio 2020 tutti gli altri progetti che riguarderanno questo mandato. Il progetto principale riguarderà il centro poli-culturale con la sua sala polifunzionale. Ripeto, il nostro mandato e quindi la gestione della fusione è cominciata a metà giugno, quindi da 3 mesi solamente. Contrattempi da risolvere è vero ci siano ma non parlerei di problemi.  Ad esempio quello che sta rallentando un po’ la consegna della posta o comunque alcune pratiche è il problema della doppia via, cioè stesso nome di una via a Zelo e Vermezzo. Per risolvere il problema basta inserire il territorio di appartenenza, ad esempio: via Dante, Vermezzo con Zelo, località Vermezzo. Un piccolo accorgimento per risolvere la questione che più sta provocando fastidi, tutto qui.  – conclude il sindaco – Sarebbe più problematico ed invasivo cambiare i nomi alle vie. Crediamo e siamo sicuri che sia un piccolo prezzo da pagare per una fusione che permetterà al nostro comune di crescere e migliorare, sotto diversi aspetti”. Luca Cianflone