ABBIATEGRASSO – Il “new look” ha caratterizzato la 535esima Fiera Agricola Regionale di Ottobre, “Riso…rgimento” il nome scelto dall’organizzazione per “traghettare la fiera e la città verso nuove prospettive, portando nella stiva il prodotto di un antico sapere: il RISO”, prodotto che ha caratterizzato e che ancora caratterizza la produzione agricola della nostra zona. Il nuovo allestimento è piaciuto vista la grande affluenza di pubblico, spinto verso la Fiera e le vie cittadine anche grazie all’insolita temperatura mite che sta caratterizzando questo inizio di autunno. Il riso è stato protagonista anche della ristorazione in Fiera, curata come al solito dai volontari dell’associazione Amici del Palio di San Pietro, che gestiscono i locali ristorante e bar della Fiera, in quanto è stato il piatto maggiormente richiesto. Lo chef Fulvio Barbieri con i suoi collaboratori Tony Golisciano, Federico Zappalà e Matteo Barbieri, i quali si sono occupati dei fornelli della cucina della Fiera, si sono dichiarati alquanto soddisfatti della risposta dei commensali che hanno dimostrato di gradire il menù, all’interno del quale la sfida al piatto maggiormente richiesto è stata vinta dal risotto, seguito a pochi passi dallo stinco. Anche i volontari dell’associazione hanno rispettato il tema assegnato accogliendo i commensali nel locale ristorante allestito con un occhio al riso e alle spezie utilizzate per la cucina e con un menù caratterizzato da piatti tipici e nuove proposte. “Sono molto soddisfatto della riuscita di questi tre giorni – afferma il presidente Tiziano Pervesi – il picco massimo di affluenza lo abbiamo avuto domenica a mezzogiorno dove siamo riusciti a servire tra i 350 e i 400 pasti, mentre per il bar la massima affluenza è stata per tutto il pomeriggio della domenica. Come al solito la nostra forza è il menù preparato con maestria da Fulvio e dai suoi collaboratori e per il quale anche quest’anno abbiamo scelto di utilizzare molti prodotti locali come il riso della riseria Tarantola e i salumi e formaggi della Cascina Costa. Sono molto riconoscente anche al consigliere Emanuele Gallotti che ha proposto e realizzato l’idea del salotto esterno, molto gradito dagli utenti che hanno utilizzato i tavoli esterni sia per pranzare a mezzogiorno che per sedersi per un caffè nel pomeriggio. Naturalmente ringrazio anche tutti gli appartenenti alle contrade che si sono avvicendati nelle varie mansioni, con turni lunghi e faticosi, mettendo a disposizione il tempo libero di una giornata di festa per le necessità dell’associazione, e non dimentichiamo i clienti, che ci scelgono con fiducia ogni anno, consentendoci di utilizzare i proventi di questa attività per sostenere economicamente le varie manifestazioni che realizziamo per la cittadinanza nel corso dell’anno”. C.B.