L'eco della città

FDI: RISPETTO PER SEN. SEGRE, MA CONTRARI A CITTADINANZA ONORARIA. BASITI DA SOTTOMISSIONE DELLA MAGGIORANZA A LOGICHE DEL POLITICAMENTE CORRETTO E DEL PENSIERO UNICO

Foto LaPresse - Vince Paolo Gerace 23/10 /2018 - Milano (MI) Cronaca Milano, inaugurazione della mostra Ma poi, cos'è un nome? in memoria del censimento degli ebrei Nella foto: Lilliana Segre

ABBIATEGRASSO – Riceviamo e pubblichiamo da Fratelli d’Italia Abbiategrasso: “È passata, con voto unanime di maggioranza e opposizione, la mozione, presentata dal gruppo PD di Abbiategrasso, che chiedeva la concessione della cittadinanza onoraria alla Senatrice Liliana Segre. Questa onorificenza, che dovrebbe essere concessa a personaggi di merito che hanno dato lustro alla città con il loro operato, viene data per calcolo opportunistico di una fazione politica che, sardine a parte, non sa veramente più che pesci prendere.  Se poco ci stupisce la bassezza e l’inconsistenza delle tattiche di un partito come il PD, restiamo invece basiti davanti al comportamento mostrato dai consiglieri di maggioranza dai quali ci aspettavamo maggiore lucidità e concretezza Come già accaduto, la maggioranza si piega d’innanzi alle scelte imposte dal politicamente corretto e dal pensiero unico, mostrando un complesso di inferiorità immotivato nei confronti della presunta supremazia morale della sinistra. La stessa Senatrice Segre, che non difetta della lucidità e della concretezza di cui è priva la compagine di maggioranza, avrebbe evitato di concedere onorificenze senza pensarci, solo per convenienza politica di un partito ormai “alla canna del gas”. In un’intervista del 22 novembre infatti è stata proprio lei a ribadire la sua solidarietà a Meloni e Salvini e ai relativi partiti, vittime di una sinistra che la strumentalizza agitando spettri, pesci di cartone e  proferendo parole d’odio solo per mascherate l’assenza di proposte e i propri fallimenti politici.  Il Circolo di Fratelli d’Italia di Abbiategrasso denuncia quindi la volgare strumentalizzazione della Sen. Segre attuata, per meri fini politici, dal PD e avvallata dalla maggioranza.  Per queste ragioni, pur ribadendo il rispetto per la storia personale e per le sofferenze vissute dalla Senatrice a vita, esprimiamo convinti il nostro dissenso alla concessione della cittadinanza onoraria”.

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