ABBIATEGRASSO – La scorsa settimana la sezione abbiatense di Fratelli d’Italia ha diffuso il seguente comunicato: “Domenica 10 febbraio ricorre il Giorno del Ricordo, la solennità civile istituita con lo scopo di conservare e rinnovare ‘la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, dei fiumani e dei dalmati italiani dalle loro terre durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra (1943-1945), e della più complessa vicenda del confine orientale’. In occasione della stessa, l’Amministrazione abbiatense ha deciso di concedere i sotterranei del Castello e di patrocinare una mostra organizzata dall’Anpi dal titolo ‘Fascismo, foibe ed esodo’. Non solo, come dimostrano le recenti cronache, l’Anpi si è rivelata incapace di raccontare in maniera oggettiva vicende così delicate, ma appare fin troppo evidente, già dalla scelta del titolo, la volontà di minimizzare e giustificare quanto accaduto a cavallo della guerra come inevitabile conseguenza del ventennio. Questo taglio negazionista viene confermato dalla scelta del relatore per la conferenza di sabato pomeriggio (9 febbraio), Piero Purini, storico triestino noto per le sue posizioni revisioniste ed anti italiane.  Come se non fosse abbastanza chiaro Anpi in un comunicato mette addirittura nero su bianco la volontà di ‘rinquadrare nella giusta prospettiva storica il ruolo del fascismo e del nazismo in quell’area, cioè quello di principali carnefici e non di vittime’. Davanti a un simile scenario ci si chiede come possa la giunta guidata da Cesare  Nai aver concesso non solo gli spazi ma addirittura il patrocinio.  Invitiamo pertanto l’amministrazione a riconsiderare la propria posizione e a ritirare immediatamente il patrocinio” scrivevano qualche giorno prima delle iniziative, che si sono regolarmente svolte col patrocinio del Comune. Sulla questione era intervenuta anche la deputata di FDI on. Paola Frassinetti che stigmatizzava la presenza dell’Anpi ad Abbiategrasso nel giorno del Ricordo  delle foibe e dell’esodo: “L’amministrazione del Comune di Abbiategrasso ha compiuto un atto molto grave concedendo all’Anpi i sotterranei del Castello visconteo per la commemorazione delle foibe. Forse questi amministratori ignorano  che  l’Anpi sostiene su questi tragici fatti tesi negazioniste e faziose ed ignorano anche che, in Commissione Cultura alla Camera, è stata appena approvata all’unanimità una mozione dove si è previsto che a trattare questi argomenti tragici devono essere le associazioni degli esuli istriani giuliano dalmati. FDI si dissocia in modo netto e deciso da questa assurda e vergognosa decisione”.