ABBIATENSE – Si avvicinano le elezioni amministrative nel Comune di Cassinetta di Lugagnano, previste nel mese di ottobre 2021, L’Eco della città propone ai 4 candidati a sindaco Milena Bertani, Domenico Finiguerra, Dino Labozzetta, Francesco Pambieri, di rispondere alle seguenti domande per presentarsi agli elettori: 1) Una breve biografia politica e professionale. Quali competenze ed esperienze porta in dote alla comunità cassinettese? 2) Che giudizio esprime sulla Cassinetta odierna e come immagina la Cassinetta del futuro? 3) Quali sono le 3 priorità/problemi che saranno al centro della sua azione? I candidati sono invitati a inviare le loro risposte entro il 20 agosto (max. totali 3.000 battute, corredate da una foto del candidato e il logo della lista). Hanno risposto il candidato Domenico Finiguerra della lista “Per Cassinetta di Lugagnano” e la candidata Milena Bertani della lista “ Sfida per il futuro”.

Le risposte di Milena Bertani

Una breve biografia politica e professionale. Quali competenze ed esperienze porta in dote alla comunità cassinettese? “Attualmente sono Presidente dell’Associazione italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (AICCRE) – Federazione della Lombardia. I numerosi ruoli istituzionali da me ricoperti dal 1995 ad oggi, negli enti locali, in Regione e a livello governativo qualificano la mia conoscenza della pubblica amministrazione e la mia capacità di risolvere i problemi di interesse della comunità cassinettese, anche quando i livelli di responsabilità si riferiscono ad altri organismi (Stato, Regione, Città Metropolitana). Di seguito riporto la mia biografia:  Assessore Regione Lombardia ai Lavori Pubblici ed Edilizia Residenziale, con delega alla Protezione Civile, all’attuazione della Legge Speciale per la ricostruzione della Valtellina e dell’Oltrepò Pavese; Assessore al Bilancio e alle Risorse Finanziarie Regione Lombardia; Vicepresidente Commissione Sanità e Assistenza Consiglio Regionale della Lombardia; Componente CER – Comitato Per l’Edilizia Residenziale – Ministero Lavori Pubblici; Componente Comitato Istituzionale Autorità di Bacino del Fiume Po (ora Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po) – Ministero Lavori Pubblici; Componente Comitato per l’elaborazione e la realizzazione dei progetti turismo e natura – Ministero del Turismo; Consulente Ministro per i Beni e le attività Culturali; Presidente Consiglio Amministrazione Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino; Presidente Ente Gestione Riserva della Biosfera Valle del Ticino – MAB UNESCO; Presidente Coordinamento Federparchi Lombardia; Componente Giunta Esecutiva Federparchi Nazionale • Consigliere Comunale a Casorezzo; Assessore alla Programmazione Economica, Finanze e Tributi, Rapporti con Società partecipate, personale Comune di Parabiago • Consigliere Comunale a Cassinetta di Lugagnano;  Professione: Geometra”.

 Che giudizio esprime sulla Cassinetta odierna e come immagina la Cassinetta del futuro? “Da troppi anni Cassinetta è stata condotta lungo un lento e inarrestabile oblio derivante da scelte politiche che non hanno saputo cogliere le trasformazioni in atto nelle istituzioni, nella società e nel mondo del lavoro, e non hanno individuato risposte per garantire ai Cassinettesi una qualità della vita e un decoro urbano e sociale degno di un comune inserito tra ‘I Borghi più belli d’Italia’. Cinque anni di minoranza sono stati sufficienti per verificare come la stessa Amministrazione abbia profondamente bisogno di un rinnovamento al suo interno, favorendo una maggiore partecipazione dei suoi abitanti alla vita pubblica, affinché tutti comprendano come le scelte politiche possano davvero essere attuate. Il nostro compito primario sarà far rinascere, giorno dopo giorno, la Cassinetta che i Cassinettesi desiderano. Non ci limiteremo ad ascoltare le loro aspettative, ma li renderemo protagonisti nella definizione delle scelte che cambieranno il volto di questa comunità, per costruire assieme un paese che non teme il futuro, più vivibile, più sostenibile, più smart, più innovativo, capace di fare leva sulle sue eccellenze nell’impresa”.

 Quali sono le tre priorità/problemi che saranno al centro della sua azione? “Nei primi 100 giorni abbiamo già individuato trenta obiettivi per rispondere concretamente alle esigenze dei cassinettesi raccolte in questi anni di minoranza. Questi obiettivi sono contenuti nei sedici capisaldi con il quale è stato declinato il nostro programma riassumibile in queste essenziali parole: Vivibilità, per un paese sicuro e piacevole da vivere, per tutti e ovunque, con servizi efficienti e di qualità. Cura per le persone e i loro diversi bisogni, incluso quello di appartenenza. Un paese aperto alla società, che si prende cura del bene comune e che è attento ai più deboli e bisognosi; che sperimenta nuove modalità di intervento con associazioni e privati. Sostenibilità, per un paese lungimirante nella effettiva valorizzazione dell’ambiente, nella cura del verde e nell’attenzione agli sprechi. Intelligenza ed efficienza nell’uso delle nuove tecnologie per avere un Comune che dà valore al tempo delle persone e con il quale ogni singolo cittadino possa interagire facilmente e con celerità. Italianità, per un paese che sa promuovere qui e nel mondo le sue eccellenze imprenditoriali, stimolandone e supportandone la visibilità e la crescita. Innovazione, per un paese che sa pensare al futuro, costruendone le fondamenta oggi. Cassinetta sarà un luogo dei giovani e per i giovani”.