ABBIATEGRASSO – L’associazione Abbiategrasso Bene Comune, composta perlopiù da giovani abbiatensi, lancia un appello: difendiamo la biglietteria della stazione! “Era il lontano 15 settembre 2015. Una mattina come molte altre alla stazione di Abbiategrasso, con i numerosissimi studenti e lavoratori a dover fare i conti con i soliti disservizi e ritardi della famigerata linea Milano-Mortara. Una mattina come molte altre, se non per un fatto che catturò subito l’attenzione dei pendolari: la biglietteria chiusa senza alcuna giustificazione. – affermano i ragazzi di Abbiategrasso bene Comune – In realtà, il personale di servizio presente in stazione, per arginare l’indignazione dei presenti, spiegava che nelle intenzioni di Trenord s.r.l., ci sarebbe stata (notizia all’epoca ufficiosa) l’intenzione di chiudere per sempre la biglietteria ‘poiché priva di utilità commerciale’. Oggi, a distanza di quasi 3 anni e dopo averla trovata chiusa in altre circostanze, apprendiamo la volontà di Trenord di passare ai fatti. Una sorte che non toccherà alla sola biglietteria della stazione di Abbiategrasso, ma anche a quelle di Bollate, Canegrate, Novate Milanese, Parabiago e Vanzago. Dunque come se non bastassero ritardi, cancellazioni e disagi di ogni genere si aggiungerebbe un ulteriore taglio ai servizi offerti da Trenord, con tutti i problemi che si accumulerebbero nel caso in cui la biglietteria automatica fosse guasta. Chiediamo dunque al Sindaco Nai, al vicesindaco Albetti e al Presidente della Consulta Intercomunale dei Trasporti Bottene, di vigilare su questa ventilata decisione di Trenord e di opporsi, con ogni mezzo a loro disposizione, a questo sciagurato progetto che renderà ancora più problematica la vita dei nostri pendolari”.