ABBIATEGRASSO – Nel Consiglio comunale di giovedì 19 maggio, alcuni consiglieri hanno chiesto di usufruire dei 5 minuti a disposizione prima di trattare gli argomenti all’ordine del giorno. Nicola Capello (Pd) ha riferito sulla Consulta Giovani, “un gruppo di ragazzi che propongono una serie di eventi nel mese di giugno, l’amministrazione comunale crede fortemente in loro, gli ha riservato un contributo economico di 5.000 euro perché propongano iniziative per altri giovani”. Capello ha ricordato le varie iniziative in programma a giugno: Cinefuori, tre serate di cinema all’aperto al Castello (28 maggio, 4 e 11 giugno), Cinefuori Contest in collaborazione con Fondazione per Leggere, dedicato a cortometraggi presentati da giovani tra i 15 e i 35 anni. Infine l’iniziativa Do-nati per lo sport, una giornata di sport in Fossa il 14 giugno, giornata mondiale del Donatore con tornei di basket e beach volley. Il consigliere Nicoli (Officina) ha citato il Consiglio comunale dei ragazzi che si è tenuto la settimana precedente, le “molte proposte e l’impegno assunto dall’Amministrazione a farle proprie” tra queste l’ha colpito la ricerca sulle proteine animali e sul rapporto cibo-scuola, ha invitato a rivedere il menu della mensa scolastica che propone ai bambini troppe proteine animali da sostituire con proteine vegetali, “per garantire educazione alimentare e salute”. Lovotti (Officina) ha riportato due segnalazioni, “l’incapacità di Amaga di controllare chi fa davvero il compost e che dovrebbe godere di un piccolo sconto e, sempre a proposito di Amaga, il nostro gruppo ogni volta che ha fatto richiesta di documentazione ha ricevuto in cambio attacchi scomposti e scherno… Squeo ha dato le dimissioni, la campagna elettorale è aperta”. Finiguerra (Cambiamo Abbiategrasso) ha dato voce alla segnalazione di 3 associazioni che attendono da 6 mesi una risposta alla loro richiesta di sede. Ha poi richiamato come Nicoli il Consiglio comunale dei ragazzi “le loro proposte che abbiamo accolto all’unanimità, proposte che il sottoscritto aveva fatto ma era stato sbeffeggiato”. A proposito del menu, ha chiesto che “venga rivisto radicalmente” e di verificare, come richiesto da un bambino, “se gli impianti fotovoltaici della scuola sono collegati alla rete”. Le risposte ai consiglieri: l’ass. Brusati ha risposto che l’assegnazione della sede alle tre associazioni è in corso, che per i pannelli fotovoltaici “si sta terminando in questi giorni la trasmissione in rete dell’energia”. L’ass. Cameroni a Nicoli e Finiguerra ha risposto: “L’alimentazione è una scelta di tipo culturale, abbiamo a che fare con 1.200 pasti al giorno, molti genitori se non arriva la carne nel piatto potrebbero avere da ridire… Il menu è stato condiviso con la commissione mensa prima del bando, vedremo di fare degli aggiustamenti, ne discuteremo ancora in Commissione”. Il sindaco è intervenuto per dichiarare che “dopo la rimessa della delega dell’ass. Squeo, tengo io la delega alle Partecipate”. E.G.