ABBIATENSE – La mozione è stata discussa e votata alle 8 di sera, più tardi sono arrivati alcuni comunicati. Il primo del Movimento 5 Stelle che annuncia con grande soddisfazione il voto unanime alla riapertura del P.S. Poco dopo  l’assessore regionale De Corato ribadiva l’invito a riaprire il servizio e anche la Lega comunicava la decisione unanime, dovuta all’accoglimento del proprio emendamento che proponeva di  chiedere Deroga al Ministro. Questa ‘precisazione’ raffreddava gli animi di chi sperava che l’incubo di un P.S. a metà e di un ospedale sempre più ridimensionato fosse finalmente finito. La decisione di ridurre l’ ospedale a un poliambulatorio e cronicario è stata politica, nell’ottica di una “riorganizzazione” che penalizza il nostro ospedale a favore di Magenta ma soprattutto di Legnano e risulta inaccettabile. Il  DM70 già prevede che le Regioni decidano di fare scelte in deroga quindi la richiesta di chiedere la Deroga al Ministro è sembrata l’ennesimo escamotage, una presa in giro, per rimandare nel tempo, possibilmente dopo le elezioni europee nuove scelte. Ma è pur vero  che la mobilitazione e la mozione del 5 Stelle Mammì hanno portato a un risultato importante. Il Consiglio Regionale ha votato, come la precedente Commissione Sanità, la riapertura del P.S. di notte e il ripristino dei servizi all’ospedale Cantù. Ora il Consiglio dovrà inviare quanto deliberato al Ministro alla Sanità che, abbiamo ragione di credere, non negherà la deroga, semmai potrà ricordare che è sempre stata a disposizione della Regione. Una Regione che ha scelto l’autonomia e non deve esitare a rivedere una scelta inopportuna e inaccettabile, che crea disagi a diverse migliaia di cittadini. Sollecitiamo quindi  i politici regionali a presentare senza indugio, al più presto, la richiesta di Deroga da cui fanno dipendere la riapertura del servizio di P.S. h 24. Intanto non calerà l’attenzione e la fermezza, già si programmano nuove iniziative. E.G.