ABBIATEGRASSO – AssoArma ha organizzato la seconda edizione di “Abbiategrasso Incontra” dal 10 al 13 aprile al Quartiere Fiera per far conoscere le Forze Armate e le Forze dell’Ordine. Nella mattinata di giovedì 10 aprile alle ore 10 è stata inaugurata la manifestazione con la cerimonia dell’Alzabandiera in presenza delle varie Autorità, che hanno cantato “l’Inno di Mameli” insieme agli studenti. È seguita l’apertura dei vari stand.
È avvenuto, quindi, l’incontro di alcune classi della Scuola Media Vivaldi con il Tenente Colonello Saverio Cucinotta dell’Esercito Italiano, presente con gli Allievi della Scuola Militare “Teulié”. Il Ten. Cucinotta ha così spiegato agli studenti: “Oggi vi racconto che lavoro facciamo, non vogliamo farvi arruolare oggi. Noi dell’Esercito partecipiamo a tante conferenze presso gli Istituti Scolastici. Facciamo l’addestramento per essere sempre preparati ad affrontare nuove sfide; lo sport e l’allenamento per noi sono fondamentali per superare le prove di efficienza fisica ed è importante avere un’ottima preparazione atletica. Rispettiamo i valori dell’onore, del rispetto e della disciplina. Grazie allo sport, ci sono atleti agonisti che hanno partecipato ai Giochi Olimpici con le Forze Armate e con le Forze dell’Ordine, hanno avuto il privilegio di farne parte e di rappresentare l’Italia. Partecipiamo alle operazioni di soccorso umanitario in caso di calamità naturali. Supportiamo le Forze dell’Ordine per rendere le strade più sicure. Io ho iniziato ad arruolarmi quando avevo 16 anni nel 1996. Essere comandante come me è un grande ruolo di responsabilità, bisogna prendere decisioni molto importanti. Ci sono diverse Accademie, Scuole Militari e Università, in cui i corsi durano dai 3 ai 5 anni. Se avete interesse, nel mettervi alla prova, se siete motivati e interessati potete informarvi sui nostri siti dell’Esercito”.
È poi intervenuto il Capitano Francesco Lionello dell’Arma dei Carabinieri della Sezione di Abbiategrasso: “Noi siamo la quarta forza armata, esistiamo da più di 200 anni. Siamo in 110 mila Carabinieri, operativi e sparsi su tutto il territorio nazionale. A dare supporto ci sono 500 Compagnie in Italia. Diamo sicurezza, prevenzione e ascolto. Il nostro numero unico di emergenza europeo è il 112, operativo ogni giorno per 24 ore. Contrastiamo la criminalità organizzata, proteggiamo gli animali, i beni culturali, l’ambiente, tuteliamo la qualità del cibo nel settore agroalimentare, supportiamo il servizio civile, ci sono due squadre specializzate che contrastano il terrorismo e il cybercrime. Il modello dei Carabinieri ha avuto successo in tutto il mondo. Il Carabiniere oggi è un professionista versatile e motivato, sempre vicino alla gente, ed è addestrato dalle tecnologie più avanzate. E’sempre al servizio degli altri e delle Istituzioni. Noi Carabinieri siamo al servizio del popolo per far rispettare le regole in favore della legalità e siamo supportati dai nostri valori. Il nostro è un lavoro entusiasmante e pericoloso. Facciamo il nostro lavoro lontano dalle nostre famiglie e viaggiamo tanto. Siamo una grande famiglia. Se un giorno voleste provare, quando sarete maggiorenni, dovrete fare i concorsi, dovrete essere motivati e avere le qualità fisiche per essere idonei. Ci sono percorsi universitari che durano dai 3 ai 5 anni o un corso di base per diventare Carabiniere semplice che ha il compito di fare controlli sulla strada”.
Il Tenente Cucinotta e il Capitano Lionello hanno risposto, poi, alle molte domande poste dagli studenti. Alcuni alunni e visitatori curiosavano tra i vari stand, c’era anche chi si divertiva nello stand dell’Aeronautica Militare, ripreso con la videocamera e il microfono come “Previsore meteorologico per un giorno”. G.C.
Nessun commento