L'eco della città

Cattive abitudini da sradicare, se possibile

ABBIATEGRASSO – Tornare da una vacanza in una località montana e ritrovare irrisolti alcuni problemi, seppur piccoli, della città mette la voglia di ripartire subito. Di sera una squadra di ragazzini gioca a pallone negli spazi verdi attorno al Castello Visconteo e la palla rimbalza più volte sui muri dell’antico monumento; i giocatori si spostano poi sulla piazza antistante e la partita prosegue tra urla che si levano al cielo sino a mezzanotte. Gruppi di giovani con schiamazzi e musica ad alto volume fino a tarda ora sotto le finestre dei residenti disturbano il riposo notturno, già messo a dura prova dal caldo estivo. Ad ogni ora del giorno molti cani al guinzaglio dei loro padroni circolano per le vie del centro storico e fanno i loro bisogni sui marciapiedi, nelle aiuole, sui muri delle abitazioni e dei negozi, sugli arredi urbani; alcuni proprietari raccolgono le deiezioni, altri proseguono per la loro strada indifferenti, non si vede nessuno circolare con la bottiglietta e lavare con l’acqua l’urina sparsa dagli animali. Per arginare certi comportamenti incivili potrebbe essere d’aiuto posizionare in vari punti della città dei cartelli che richiamino al senso civico, al rispetto dei concittadini e dell’ambiente, come succede altrove. M.B.

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