L'eco della città

Bus tampona camion: le studentesse stavano andando al funerale di Izabela, la 16enne travolta dal treno

Ozzero - Incidente sulla SP ex SS494 Vigevanese al semaforo in localita' Soria un piccolo autobus proveniente da Vigevano e che viaggiava in direzione di Abbiategrasso ha tamponato violentemente un camion che lo precedeva. A bordo del pullman c'era una classe 1° dell'istituto Roncalli di Vigevano che era diretta a Limbiate. Sul posto numerosi mezzi di soccorso tra ambulanze ed elisoccorso una squadra dei Vigili del Fuoco e una pattuglia dei Carabinieri. I rilievi per ricostruire l'esatta dinamica sono effettuati alla Polizia Locale di Abbiategrasso Roberto Garavaglia - Studio Sally

OZZERO – Erano sul pullman, si stavano recando alla chiesa Ortodossa di San Bretanione di Limbiate per partecipare ai funerali di Izabela Virtopeanu, la 16enne rumena travolta dal treno lo scorso 28 aprile alla stazione di Parona. Quando all’improvviso, poco dopo le 10, il pullman ha tamponato il camion che lo precedeva, all’altezza di Ozzero, frazione Vecchia Soria, lungo la strada vigevanese, ex statale 494. Un grande spavento per le 26 persone coinvolte in questo incidente, tra cui 20 studentesse e 4 insegnanti dell’Istituto Roncalli di Vigevano. Undici studentesse e tutti e quattro gli insegnanti sono stati trasportati in codice verde, smistati negli ospedali di Vigevano, San Carlo e San Paolo di Milano, Magenta. Il conducente dell’autocarro (B.P. di Cesano Boscone, del 1969) e l’autista dell’autobus (R.L. di Vigevano, del 1957) non hanno riportato lesioni. I veicoli procedevano entrambi in direzione Milano. Sul posto sei ambulanze del 118, un’ autoinfermieristica, un mezzo grandi emergenze 118 e un elisoccorso, oltre alla Polizia locale e ai Carabinieri di Abbiategrasso e i Vigili del Fuoco di Abbiategrasso e Vigevano. I rilievi sono terminati alle 11.30 senza gravi ripercussioni sulla viabilità in quanto la percorrenza della Sp 494 è stata gestita in senso unico alternato. Fortunatamente le condizioni dei feriti, per la maggior parte studentesse tra i 14 e i 16 anni, si sono rivelate meno gravi di quanto si era temuto inizialmente. Di certo un grande spavento per le ragazze e le insegnanti, già provate per la tragica morte della compagna Izabela. (Foto Studio Sally)

 

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