ABBIATEGRASSO – Buona la ventesima partenza per la contrada Sforza, vincitrice del 37esimo Palio di San Pietro con una possente cavalla montata da Fabio Ferrero. Al termine di una lunga giornata di appuntamenti apertasi con la Messa delle 9.30, seguita dalla benedizione dei cavalli, dalla firma del regolamento di corsa e dalla sfilata storica, che si è recata anche al nuovo Istituto Golgi per il tradizionale saluto agli ospiti e ha visto vincitrici del premio per miglior personaggio, attribuito da una giuria composta da quattro giornalisti, la contrada San Rocco con tre dame in bianco e di quello per la migliore contrada la contrada del Gallo, domenica alle 18 si è tenuta al campo fiera, alla presenza di molte autorità tra cui il sindaco Arrara, l’assessore Cameroni e l’assessore dei piccoli Giovanni, la disputa del Palio di San Pietro. Cavalli e fantini già  al canapo poco dopo le 18, nel quasi totale rispetto dei tempi stabiliti dall’associazione Amici del Palio, hanno visto assegnare dal mossiere Davide Busatti il titolo di “buona” solo la ventesima partenza. La mossa è stata alquanto sofferta, il mossiere ha dovuto continuamente richiamare all’ordine i fantini piuttosto irrequieti che non riuscivano a posizionarsi secondo l’ordine di partenza estratto poco prima, che vedeva la contrada San Rocco, già favorita alla vigilia, baciata dalla sorte in quanto partiva allo steccato quindi in un’ottima posizione. Dopo una decina di mosse false e ben due richiami al fantino della contrada Legnano, si è dovuto interrompere la mossa per una decina di minuti a causa di un infortunio al piede occorso a Fabio Ferrero, fantino della contrada Sforza, a seguito di un calcio ricevuto dal cavallo della contrada Nuova Primavera Cervia, cosa che non gli ha impedito di dominare la corsa successivamente. Alla ventesima partenza, dopo più di un’ora di richiami all’ordine da parte del mossiere Busatti che ha finalmente dato per buona la partenza, in testa si è subito posizionato Alessandro Chiti detto “Voragine”, favorito secondo gli addetti ai lavori ma, mentre i bianco-rossi già esultavano sentendosi in tasca la vittoria, Donato Calvaccio detto il “Musico” con i colori bianco-azzurri della Legnano è partito all’attacco riuscendo a superare l’avversario. Entrambi però si sono visti soffiare la vittoria da Fabio Ferrero che, nonostante il dolore alla caviglia, è riuscito con determinazione a portarsi in testa alla corsa superando entrambi gli avversari, conquistando così il primo posto e mantenendolo sino alla fine dei 5 giri (per un totale di circa 1.300 metri lineari). Una bella corsa finalmente quest’anno, che ha senza dubbio riscattato quella non molto avvincente del 2015. Anche se non bella per tutte le contrade (ben tre delle sei in lizza si sono viste doppiare dai fantini delle prime tre arrivate), la conclusione di corsa è stata tranquilla, senza scontri né tafferugli ma con capitani vinti che si congratulavano con i vincitori. I millantati accordi della vigilia che davano per favorita la San Rocco sono stati “sorpassati” dalla determinazione a vincere messa in campo dalla contrada Sforza. I nero-bordeaux hanno ricevuto dalle mani del sindaco Pierluigi Arrara e del presidente Tiziano Perversi il cencio dipinto da Alessandra Fortunato e Anna Arrara della scuola media di via Vivaldi, e naturalmente lo hanno subito portato in trionfo con grandi esternazioni di gioia anche se avevano vinto recentemente il Palio del 2014. C.B.