ABBIATEGRASSO – Le segnalazioni pervenute al telefono antibracconaggio WWF 328/7308288 circa l’esplosione di colpi di fucile in periodo di silenzio venatorio lasciavano pochi dubbi: non poteva che trattarsi di bracconaggio. Numerosi sopralluoghi compiuti dalle Guardie Venatorie del WWF Milano, in collaborazione con gli Agenti del Nucleo ittico venatorio della Città Metropolitana di Milano, hanno permesso di circoscrivere l’attività illegale ad una cascina nell’Abbiatense. Con il supporto dei Militari del Comando Stazione Arma dei Carabinieri di Abbiategrasso è stato espletato un controllo presso la cascina che ha dato esito positivo: un fucile Beretta calibro 9 era detenuto in un locale senza che fosse posta in essere la diligente custodia. Sono state inoltre sequestrate 200 cartucce di cui 50 a palla unica, munizioni detenute da persona priva di alcun titolo di polizia.
Due le persone denunciate all’Autorità giudiziaria per i reati di omessa custodia d’arma e detenzione abusiva di munizioni. “Ancora una volta la collaborazione dei cittadini ci ha messo sulle tracce di atti illegali contro la fauna” afferma Antonio Delle Monache, Coordinatore Guardie WWF Lombardia. “L’attività in sinergia tra gli Agenti Volontari WWF e il Nucleo Ittico venatorio della Città Metropolitana di Milano ha consentito di fermare in tempi rapidi episodi che si protraevano da molto. Un ringraziamento va anche all’Arma dei Carabinieri, che come sempre segue con attenzione i reati che hanno a che fare con le armi. Ancora una volta un fulgido esempio di collaborazione tra le Autorità e il volontariato in difesa del bene comune. Tra pochi giorni riaprirà la caccia e facciamo appello ai cittadini di comunicare atti di bracconaggio al numero 328.7308288, – continua Antonio Delle Monache – segnalazioni che come sempre seguiremo con molta attenzione”.