ABBIATEGRASSO – Periodo denso di appuntamenti per il Complesso Bandistico “La Filarmonica” e per la formazione satellite della “Big Band”.
Quest’ultima, infatti, sabato 24 giugno si è esibita “in trasferta” a Pogliano Milanese in occasione della festa del paese per i patroni San Pietro e Paolo. Nella piazza Volontari Avis e Aido, gremita di persone venute a gustare la cena servita dai componenti della Proloco, aiutati nell’organizzazione dall’Amministrazione Comunale, si sono esibiti in concerto i componenti della Big Bang.
Tra i diversi musicanti della formazione, che quest’anno compie 10 anni, scorre ormai una profonda intesa: dallo sguardo che il direttore Luca Ragona, al pianoforte, rivolge a ognuno prima di dare l’attacco all’inizio di ogni brano, alla scioltezza con cui i solisti suonano durante il proprio intervento. La serata ha offerto all’ascolto celeberrimi standard jazz quali, solo per citarne alcuni, “Watermelon Man”, dove il percussionista Fabrizio Spallacci alla batteria costituisce il vero cuore pulsante e motore di tutto il brano, “SatinDoll” che porta la firma anche di Duke Ellington e “Birdland”, un brano in puro stile fusion composto in onore del celebre locale di New York sulla Strada.
Domenica sera ad Abbiategrasso, invece, si è tenuto il tradizionale Concerto di San Pietro della Filarmonica presso l’ex oratorio femminile di via Curioni, dopo aver accompagnato la processione per le vie circostanti la chiesa. Il complesso bandistico, diretto dal Maestro Michele Grassani, ha eseguito una serie di brani del repertorio della stagione concertistica primaverile ed estiva, tra cui “Il baule dei giochi” e di Giuseppe Verdi l’”Overture del Nabucco” e il “Finale II atto di Aida”, riscuotendo gli applausi del pubblico presente.
Per l’ospitalità e la gentilezza, nonché per il delizioso rinfresco offerto ai musicanti dopo il concerto, dovuti ringraziamenti vanno a don Giuseppe Colombo, sempre presente e molto disponibile per La Filarmonica. Durante la serata, tra l’altro, anche se con qualche ora di anticipo, sono stati fatti gli auguri a don Leandro per il compleanno del giorno a seguire, anch’egli riservato ascoltatore ma sempre presente nel pubblico in occasione dei concerti del complesso bandistico.
Ai bandisti spetta ora un periodo di meritato riposo estivo, per poi riprendere l’attività verso la fine di agosto, in vista dei prossimi servizi religiosi e della prossima stagione concertistica. Chiara Magistrelli