VERMEZZO – Così in sintesi il Comune di Vermezzo, nel ricordare il referendum del 30
settembre, elenca i benefici del processo di fusione: “Per riduzione il numero degli
amministratori (Consiglieri, Assessori e Sindaci) e quindi i costi della politica; dagli attuali
24 si passa a 13. Per ridurre i costi di gestione mediante economie di scala; circa 100 mila
euro /anno. Per uniformare e dimezzare i molti procedimenti amministrativi; Perchè
manterremo i Municipi esistenti con rappresentanti eletti; Per avere uniformità dei
servizi al cittadino; Per avere contributi premianti per 10 anni circa 588 mila euro per 10
anni; Per ottimizzazione dei dipendenti e loro conseguente specializzazione;
Perché siamo già un unico territorio”.