VERMEZZO CON ZELO – Riceviamo e pubblichiamo da Viviamo Vermezzo: “Non abbiamo mai dato informazioni false. Ogni nostra azione in consiglio o extra consiglio è sempre supportata da dati, numeri e fatti. In quasi 10 anni di attività come gruppo di opposizione abbiamo seguito con attenzione l’attività amministrativa della maggioranza, abbiamo aspettato, sollecitato, segnalato nelle sedi competenti, per mesi e a volte per anni, al fine di ottenere i documenti utili a capire le scelte e le cause di ciò che accadeva al nostro paese. E questo, per dare informazioni ai cittadini; quelle informazioni che la maggioranza, invece, ha a portata di mano ma che difficilmente fa circolare. E allora, dalla parte dei cittadini, porgiamo alla maggioranza alcune delle tante possibili domande a cui non dovrebbe essere difficile rispondere per la giunta Cipullo. A proposito di bandi vinti dal comune: è vero che vincemmo un bando da 130mila euro per la sicurezza degli edifici scolastici nel 2013 ma poi lasciaste scadere i termini per portare avanti la procedura e non arrivò mai un soldo? Anzi, ne spendeste oltre 40mila dalle tasche dei contribuenti per rilievi volti ad ottenere il finanziamento poi sfumato? Ed è vero che per il bando da 4 milioni di euro di cui parlate dal 2017 avete già chiesto a Regione Lombardia più volte proroga dei termini di aggiudicazione e l’inizio lavori è già slittato ben tre volte in un anno? Tornando alla piscina, è vero che il bando di gara indetto solo il 20 maggio 2016 per apertura piscina ad inizio giugno 2016 prevedeva lavori urgenti – per un importo complessivo di 150mila euro- entro la stagione 2017, mai realizzati, e che le fidejussioni a garanzia dei lavori sono stipulate con compagnie assicurative con sola sede all’estero (Est Europa) e attualmente sono scadute? Ed è vero che durante i sopralluoghi estivi, ATS (Asl) nelle sue relazioni,da svariati anni, riporta: ‘problematiche igienico-sanitarie’. Ai cittadini, in tema di sicurezza, pensiamo possa interessare avere conferma da voi maggioranza se è vero che le postazioni con telecamere in paese sono 10 –di cui 2 con doppio occhio- ma non tutte al momento funzionanti. E a quale punto è la causa legale che Edison ci ha fatto per circa 400 mila euro di bollette di illuminazione pubblica, vecchie di 5 anni, che non avete pagato? Ce la porteremo in eredità nel nuovo comune di Vermezzo con Zelo? E il manufatto in acciaio e legno che è da oltre 4 anni vicino ai poliambulatori di Vermezzo e che doveva diventare la passerella ciclopedonale per la stazione ferroviaria, che tipo di eredità sarà per il nuovo comune: un ferro vecchio o un moderno ponte?
E’ nostro dovere denunciare e sperare con i cittadini in una gestione più seria e oculata della cosa pubblica, ma ogni volta che lo facciamo ci domandiamo quale sia il bene per il paese”.
Il gruppo di Viviamo Vermezzo