ABBIATEGRASSO – Il merito deve essere premiato. E non c’è nessuno di più meritevole dei donatori di sangue, celebrati domenica 14 ottobre presso l’ex Convento dell’Annunciata in occasione della 82a Giornata del Donatore Avisino. In primis sono stati premiati i Comuni Avisini quali Boffalora Sopra Ticino, Robecco sul Naviglio, Bareggio, Sedriano, Gaggiano “Castiglioni” e la sezione Carlo Maronati di Magenta. “Sono lieto di essere qui oggi, ho avuto sempre grande attenzione verso l’associazione e da quando sono sindaco riesco ad apprezzare la generosità, per fortuna ad Abbiategrasso ce n’è tanta – commenta Cesare Nai – ci tengo a ringraziare Avis e i donatori che fanno del bene per tutti”. Premiati speciali: il Maggiore Antonio Leotta dei Carabinieri di Abbiategrasso, il Maggiore Luca Barbalà della Guardia di Finanza e il consigliere comunale Michele Pusterla. Marzia Vigato, presidente di Avis, ha poi ricordato l’importanza di questo semplice ma grande gesto. “Grazie alle attività civili e militari che sono qua oggi ma soprattutto grazie ai donatori senza i quali Avis non esisterebbe. Quest’anno l’Organizzazione Mondiale per la Sanità ha adottato lo slogan ‘Sii disponibile per qualcun altro. Dona sangue e condividi la vita’. Ecco cosa facciamo all’Avis, condividiamo la vita! Il nostro dono può fare la differenza tra salute e malattia – afferma la presidente – nel nostro centro lo scorso 2017 si sono raccolte più di tremila sacche di sangue, una quota inferiore rispetto agli scorsi anni ma comunque fondamentale per l’autosufficienza del nostro territorio. In questo giorno di festa ci tengo a ricordare che la sezione di Abbiategrasso è una presenza importante per tutta la città poiché svolge un importante lavoro formativo ed informativo all’interno delle scuole ed è presente nelle feste cittadine non solo per farsi pubblicità ma anche per promuovere il senso di appartenenza alla comunità”. Sono state poi consegnate le Benemerenze per i meriti trasfusionali con distintivi in oro per i cinquanta premiati che hanno raggiunto le 50 donazioni, ben quattro i ricompensati per le 100 donazioni e addirittura quattro le persone arrivate a 150. Tra questi ultimi anche Claudio Castoldi, recentemente scomparso, Avis ha voluto comunque onorare la sua famiglia per il suo grande impegno. L’importanza dell’associazione risuona in tutto il circondario, un gesto così semplice può fare davvero la differenza. I prossimi appuntamenti con Avis sono previsti per domenica 18 novembre con lo spettacolo comico presso il Quartiere Fiera e il tradizionale scambio di auguri natalizi il 15 dicembre. I.S.