ABBIATEGRASSO – Bravi, ragazzi! Preside, insegnanti e compagni di scuola dell’Istituto Comprensivo “Aldo Moro” di Abbiategrasso applaudono orgogliosi la propria rappresentativa, che ha saputo onorare nei  Giochi Studenteschi il nome di una scuola e di una città. Le due squadre dell’istituto, maschile e femminile, hanno partecipato alla fase distrettuale dei Giochi di atletica leggera tenutasi venerdì 15 aprile a Cesano Boscone. Nell’occasione i maschi si sono classificati quarti, guadagnandosi l’accesso alla finale provinciale che si è disputata al C.S. “Giuriati” di Milano martedì 19 aprile, mentre le femmine, pur con un brillante settimo posto, sono risultate le prime escluse. La finale provinciale ha visto un gruppo di autentici leoni condurre l’I.C. “Aldo Moro” di Abbiategrasso fino al quinto posto. I 28 componenti delle due squadre hanno ottenuto un risultato prestigioso, ancor più scintillante se si considera che tra gli 8 alunni approdati alla finale provinciale non ve n’era alcuno che praticasse atletica leggera al di fuori della scuola, mentre le squadre avversarie avevano un’alta percentuale di “professionisti” dell’atletica. Il risultato si spiega con un fortissimo spirito di gruppo unito a qualità morali molto superiori alla media: tutti i ragazzi hanno compreso come la convocazione fosse un giusto premio ma anche un impegno a vestire dignitosamente i colori della propria scuola. Questo basterebbe per pronunciare un corale “grazie, ragazzi!”. “L’esperienza in tema di gare sportive scolastiche mi induce a sottolineare che tutti hanno saputo lottare dall’inizio alla fine senza risparmiarsi, malgrado diverse difficoltà, gareggiando con entusiasmo e generosità. –  afferma l’insegnante di Educazione Fisica Alberto  Marabini – Il tutto con il sorriso e l’allegria che contraddistingue chi si sente investito di un privilegio, prima che di una responsabilità. Saper rinunciare ad un tanto desiderato posto in staffetta a vantaggio di un compagno di squadra più veloce, dare tutto per una squadra che diventa un gruppo di amici per la pelle… questi sono i presupposti per un futuro ricco di soddisfazioni e una educazione al sacrificio e all’impegno, vera scuola di vita”.