ABBIATEGRASSO – Arriva la primavera e porta bellezza e speranza. La natura non solo si sta svegliando e presto esploderà con nuove foglie, colorerà prati e giardini, ma ora più che mai, da quando l’uomo sta in casa, si riprende la scena e festeggia.  Con i traghetti fermi i delfini tornano a giocare fino alle rive dei porti, tornano limpide le acque dei canali di Venezia che si ripopolarsi di pesci, l’aria si fa più pulita, l’inquinamento diminuisce ovunque, i dati di Legambiente lo dimostrano. Il Pm10 in Lombardia è diminuito di un terzo, l’unico effetto collaterale positivo,  di questa terribile emergenza, sembra essere questo impatto sull’ambiente. Il blocco del traffico incide sulla qualità dell’aria che respiriamo, un blocco che non sarebbe mai potuto accadere, un “esperimento” di cui avremmo fatto sicuramente a meno ma che dimostra che la qualità dell’aria migliora immediatamente così come migliora in generale l’ambiente se cambia lo stile di vita di tutti noi. E’ più che mai evidente in questa circostanza che la responsabilità è di ciascuno di noi e che non si può derogare, le nostre scelte hanno una ricaduta positiva o negativa sugli altri. Così come chi trasgredisce  ed esce invece di stare in casa rischia di contagiarsi e contagiare, è inconfutabile che con le nostre abitudini quotidiane possiamo contribuire a migliorare o peggiorare l’ambiente intorno a noi. E.G.