ABBIATEGRASSO – Mercoledì scorso, alle 18.15, piazza Marconi era uno spettacolo. Grazie a un’idea dell’arch. Maurizio Bianchi, il Municipio completamente rosa si stagliava contro il blu del cielo dove faceva capolino una splendida luna. La notizia è stata tenuta rigorosamente segreta fino all’ultimo dall’efficientissimo Comitato Tappa che, grazie soprattutto ad Andrea Ruboni, ha tenuto i rapporti con l’organizzazione del Giro che da gennaio ha fatto sopralluoghi in città per valutare una possibile partenza di tappa come già il 24 maggio 2018 e il meno fortunato, a causa del Covid, 25 ottobre 2020. A condurre la conferenza stampa in piazza Andrea Ruboni, che ha subito coinvolto il sindaco Nai che, felice di questa ulteriore opportunità, ha ringraziato innanzitutto il Comitato Tappa ma anche tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita delle partecipazioni alle scorse edizioni. Quest’anno sarà un’ occasione, Nai lo spera, di ripartenza e promozione del nostro territorio. Marco Rognoni, presidente del Comitato, si è detto ovviamente soddisfatto di questa nuova occasione, un riconoscimento a quanto fatto in passato e un invito a fare meglio, che ha esteso a quanti hanno  nuove idee da proporre e voglia di collaborare. Chiamata da Ruboni al microfono, l’assessore a Cultura e Sport, Beatrice Poggi, ritiene che grazie al Giro si possa far conoscere  meglio la città, in particolare, utilizzando per i numerosi ciclisti che percorrono l’alzaia Palazzo Stampa a Castelletto.  Ha invitato a cogliere tutti insieme, commercianti, associazioni, cittadini, l’occasione del 28 maggio. Andrea Ruboni poi, tramite Paolo Oldani che rappresenta tra gli sponsor la Banca Mediolanum, si è collegato con il corridore Giulio Ciccone  che conta sempre più fan tra gli abbiatensi e corre per lo stesso team di Nibali, la Trek Segafredo di cui è manager Luca Guercilena che si è a sua volta collegato in diretta. Grande l’entusiasmo di tutti, con la stessa speranza che il rosa, il colore dell’ottimismo e della “maglia rosa”, la maglia indossata dai leader in classifica e simbolo del Giro,  ci porti fortuna anche rispetto al virus che intanto ci costringe di nuovo a un altro colore, l’arancione, un colore che ora mette in allarme perché troppo vicino al rosso che significa chiusura. L’appuntamento in rosa è per venerdì 28 maggio, per goderci la partenza, pur con le dovute e adeguate precauzioni, in  presenza o con collegamenti televisivi, della terzultima tappa della carovana che partirà da Abbiategrasso per raggiungere Alpe di Mera in Valsesia. Una tappa da 122 km, poco prima dell’ultima cronometro che il 30 maggio concluderà a Milano il 104° Giro d’Italia.  Per non  smettere di sperare, non smettiamo di usare ogni precauzione, distanziamenti oltre a un metro e mascherina sempre, per arrivare a goderci un’altra magica giornata di sport in cui la nostra città risulterà protagonista e vista… in tutto il mondo. E.G.