In questi giorni in cui i tristemente noti fatti di Nola hanno messo in luce, per l’ennesima volta,  gli effetti dei tagli alla sanità che si perpetuano da almeno due decenni, la scelta di chiudere il Pronto Soccorso del presidio ospedaliero di Abbiategrasso appare priva di senso logico e di rispetto per la salute dei cittadini.

La salute pubblica diventa sempre più un peso che la politica – di fatto asservita alla finanza – ormai non vuole più sostenere. La chiusura notturna del Pronto Soccorso di Abbiategrasso va in questa direzione: ridurre i costi, tagliare i servizi pubblici ai cittadini, trasferire risorse economiche verso i privati lasciando mano libera agli imprenditori della salute che hanno nella “non salute” la ragione primaria del loro business.

USB si oppone a questa decisione, continuando a contrastare le  politiche liberiste dissennate che i cittadini pagano sulla propria pelle, non solo in sanità ma anche nella scuola, nei trasporti, nei servizi erogati dai comuni, ovvero in tutti i servizi pubblici sui quali si continua ad abbattere la scure dei governi di ogni matrice.

 

UN’OPPOSIZIONE ALLA QUALE CHIAMIAMO I CITTADINI, I LAVORATORI, LE ISTITUZIONI

 

Riteniamo che nessuno possa sottrarsi a questa battaglia di civiltà e di difesa del Bene Comune e del Servizio Pubblico:

NON i cittadini che sono i diretti fruitori del servizio di PS la cui chiusura può fare la differenza tra la vita e la morte

NON i lavoratori che attraverso la tassazione pensano di finanziare i servizi pubblici e invece si ritrovano a finanziare un sistema di corruzione che nella Sanità Lombarda trova il suo apice, essendo stati condannati per corruzione l’ex Presidente Regionale Formigoni, l’ex Assessore alla Sanità Mantovani e l’ex presidente della Commissione Sanità Rizzo

NON le istituzioni locali: sindaci, assessori, consiglieri, tutti dovrebbero, nell’interesse pubblico, opporsi alla chiusura di un importante servizio operante sul territorio e che è un riferimento importante per la tutela della salute pubblica.

Per questa ragione, li invitiamo al presidio che si terrà il 26 gennaio alle ore 18.00 presso il PS dell’ospedale di Abbiategrasso e che USB ha indetto per continuare un percorso di salvaguardia dei Servizi Pubblici e dei Beni Comuni.