ABBIATEGRASSO – Mercoledì 10 aprile non potevamo non andare a complimentarci e a portare i nostri Auguri ad Annamaria e a Carlo Vichi, per i loro 75 anni di matrimonio. I nostri Auguri sono diventati i vostri, ad oggi (lunedì 15 aprile) 15.300 le persone che hanno visto il post su Facebook, in 706 hanno lasciato un affettuoso messaggio. Di Annamaria e Carlo parlano alcuni ritratti, incorniciati e appesi in Mivar, ne pubblichiamo uno inedito che mostra due ragazzini che si tengono sottobraccio. Poco più che bambini già si volevano bene Annamaria e Carlo e a 18 lei e 21 lui si sono sposati. Li si vede, giovanissimi, nella foto che li ritrae quel giorno, il 10 aprile 1944. Il signor Carlo che tende, preferibilmente, a mostrare la sua parte autoritaria, si lascia sfuggire parole di grande tenerezza per la moglie, come “lei è una parte di me…” e ancora dopo 75 anni la tiene per mano e ricorda: “Andavamo a passeggio, mano nella mano, per il matrimonio ho comprato due fedi di ferro e le ho confezionato un paio di scarpe in cuoio”. Vichi non ha mai dimenticato le sue origini ma soprattutto, dice, gli insegnamenti di morigeratezza ricevuti in famiglia. Non ha mai ostentato infatti la sua fortuna, guadagnata con intuizioni geniali, in momenti propizi, condivisa per molti anni con le maestranze a cui ha chiesto ma anche dato. Molti ex dipendenti, anche in questi giorni, hanno riferito di essere stati aiutati in momenti di difficoltà dal signor Carlo che, oltre al “personaggio” che interpreta ha un cuore d’oro. Un cuore che continua a battere soprattutto per la sua Annamaria. Ancora, le nostre migliaia di Auguri a entrambi! E.G.