ABBIATEGRASSO – E’ stato un lettore a segnalare alla redazione che il 9 maggio scorso sono state installate delle barriere lungo l’alzaia del canale scolmatore. “Le centinaia di runners e ciclisti che percorrevano la strada lo vivono come una cattiveria nei loro confronti. – scrive il cittadino abbiatense, G.O. – Invece di limitarsi alla segnaletica come il Villoresi lungo i Navigli si stanno spendendo i soldi (delle nostre tasse) per impedirci di percorrere a piedi e in bici il canale. Alla faccia del salutismo, dello sport e del turismo. Secondo me il Comune potrebbe intervenire chiedendo che facciano come per i Navigli”. Non è tardato, pochi giorni dopo, l’intervento di Abbiateinbici, l’associazione degli amanti del velocipede, che ha spiegato: “L’AIPO (Agenzia Interregionale per il fiume Po) ha installato in questi giorni una serie di barriere
sulla strada alzaia del canale scolmatore nel nostro comune. L’alzaia, da sempre, viene
giornalmente percorsa da centinaia di runners e ciclisti che ne sfruttano la facile percorribilità e il panorama che la strada sopraelevata offre sulla campagna circostante fino alle Alpi innevate.
Le nuove barriere sono realizzate appositamente sporgenti sulle banchine laterali per rendere
fisicamente impossibile il passaggio delle persone. Probabilmente la burocrazia motiva l’intervento con ‘ragioni di sicurezza’ (che più correttamente dovrebbero essere chiamate ‘pararsi il…’). Ci sembra, comunque, che l’Alzaia dello scolmatore
non sia affatto più pericolosa di quella dei Navigli, gestita dal Consorzio Villoresi, che ha
provveduto con una adeguata segnaletica e consente la percorrenza ai pedoni e ai ciclisti.
Come associazione che promuove l’uso della bicicletta, e convinti che si debba incoraggiare e
facilitare l’esercizio fisico, invitiamo le amministrazioni locali e tutte le associazioni a chiedere con
forza la rimozione delle barriere e l’applicazione alle Alzaie dello Scolmatore delle modalità in uso
sui Navigli”. Un provvedimento appreso con amarezza dalle decine di runners, ciclisti e cittadini che amano passeggiare sulle sponde del canale, soprattutto con l’arrivo della bella stagione.