ABBIATEGRASSO – La Condotta Abbiategrasso-Magenta di cui è fiduciario Adolfo Lazzaroni, che con il mitico chef Ezio Santin ha ideato 20 anni fa la kermesse Abbiategusto, ora fiera nazionale, sarà presente con uno stand per festeggiare i 30 anni di Slow Food. L’associazione, nata dall’intuizione e dall’impegno di Carlin Petrini, è ora presente in 150 Paesi per dare il giusto valore al cibo e rispetto a chi lo produce in armonia con l’ambiente e l’ecosistema. Un cibo “buono, pulito e giusto” come quello dei prodotti “Presidio” che la Condotta promuove, con informazioni e indicazioni di dove sono posizionati nei tre giorni della rassegna abbiatense. I Presidi sono piccole produzioni tradizionali che Slow Food ha deciso di sostenere perché a rischio estinzione, per salvaguardare tecniche tradizionali di trasformazione, coltivazione, per salvare dall’estinzione razze autoctone e varietà di ortaggi e frutta. Sedici i Presidi presenti ad Abbiategusto, in fiera nell’auditorium si trovano il Violino di capra, la Fagiolina del Trasimeno, la Roveja di Civita di Cascia, la Palamita di San Vincenzo. Dislocati nel porticato e in altri stand anche il Bagoss di Bagolino, la Vacca Varzese, l’Aglio di Resia, la Patata Cornetto di Bamberg, il Castelmagno, il Sale marino di Cervia, mentre il Cardogobbo di Nizza Monferrato e il Bitto Storico saranno disponibili in piazza Marconi. Lo Zincarlin da la vall da mucc, formaggio transfrontaliero svizzero, sarà protagonista di un “laboratorio del gusto” domenica 1 dicembre alle 15 in Castello. Lo stand Slow Food proporrà libri dedicati al cibo, editi dall’associazione. Sarà anche possibile associarsi e ricevere oltre alla tessera una dolce sorpresa. E.G.