ABBIATEGRASSO – E’ in corso mentre andiamo in stampa, lunedì sera 30 settembre, presso la sala consiliare del Castello la riunione della Commissione Consiliare II (Urbanistica, Edilizia, Lavori pubblici, Ecologia) per trattare di: informazione attività di aggiornamento strumenti di attuazione e pianificazione  PGT; illustrazione piano attuativo in ambito di trasformazione ATS 2 (aree di viale Paolo VI   angolo viale Giotto), il P.A. presentato da BCS un anno fa. La Commissione è durata oltre 2 ore, l’abbiamo ripresa in diretta Facebook per permettere a tutti di essere ‘presenti’ anche se non fisicamente e di poter valutare, con giudizio proprio, quanto è stato detto. Tra il pubblico esponenti di gruppi ambientalisti, commercianti, il sindaco di  Albairate Crivellin. Il sindaco Nai ha tenuto a sottolineare che la presentazione dei 2  Piani Attuativi, quello di Essedue portato in commissione il 23 luglio e quello di Bcs in data odierna, è una scelta dell’amministrazione, non un obbligo, che entrambi i Piani sono ancora in una fase istruttoria che dovrà tener conto dei pareri dei tecnici e della Sovrintendenza che potrebbero richiedere cambiamenti. Ha ricordato che “adozione non significa approvazione, in quanto prima dovranno essere valutate tutte le osservazioni che arriveranno”. Nai ha aggiunto che non ci sono precedenti, che nessun piano è stato presentato prima come si è scelto invece di fare per questi e che “Può capitare che vedrete su aree verdi che venga realizzato un progetto che risale magari a 10 anni fa, piani dormienti…” L’arch. Vaghi ha presentato avvalendosi di diverse slide il progetto Bcs che interessa il 14% dell’intera area Ats2 divisa tra 4 proprietà diverse. La proposta riguarda  75.000 mq con un indice edificatorio inferiore allo 0,2 si realizzerebbero ca. 12.500 mq in prossimità della ferrovia, 7.700 mq divisi in 3 lotti di commerciale e un’area di 4.800 mq con una multisala, servizi di ristorazione, ecc. E’ prevista la cessione di un’ampia area verde di 26.000 mq al comune, dai distributori di benzina fino alla roggia Cardinala. Una fascia di verde sarà lasciata anche lungo tutta la strada, ed è prevista un’area di parcheggio antistante le strutture. Una prima stima degli oneri di urbanizzazione è di ca. 1 milione 900.000 euro oltre a opere a scomputo quali una rotatoria tra viale Giotto e PaoloVI, una ciclabile che collega alla città e il potenziamento dell’illuminazione pubblica. Cattoni, vicepresidente della Commissione che ha gestito l’incontro, ha espresso dubbi sull’effettiva realizzazione della multisala temendo che si tratti di un escamotage per ottenere l’approvazione del piano. Molte le domande sia dai consiglieri comunali che dal pubblico. Il cons. Lovati non ha gradito il termine ‘subdolo’ riferito al progetto Bcs, ritenuto invece trasparente e ha chiesto: “Perché dal 1994 in poi nessun sindaco che ha incontrato determinati diritti edificatori è intervenuto a modificarli?”. La cons. De Marchi ha ricordato i tanti servizi persi che rendono sempre meno appetibile investire in città, piani quindi obsoleti tanto quanto il PGT. Anche la cons. Cameroni ha rimarcato che si tratta di scelte politiche di cui si discuterà nel Consiglio aperto di giovedì 3. L’arch. Vaghi ha risposto alla domanda cos’è stato integrato secondo quanto richiesto dalla Sovrintendenza da Bcs rispetto al 2018: “Il dimensionamento delle reti di fognatura, una lettura dei segni del territorio e il collegamento ciclabile con la città. Si sta valutando se sono state recepite…” I cons. Finiguerra e poi Tarantola hanno chiesto se anche per Bcs sono stati consultati e pagati dal comune degli avvocati come per Essedue, il sindaco è sembrato eludere la domanda, si è invece compreso definitivamente che quella richiesta per Essedue è stata una consulenza verbale e di incontri e che non sono stati chiesti pareri scritti. Il sindaco di Albairate ha lamentato il non coinvolgimento dei comuni limitrofi che subirebbero le conseguenze di un traffico aumentato se verrà realizzato il Parco commerciale. Molti altri gli interventi e gli argomenti di cui si tornerà a parlare giovedì 3 ottobre alle ore 20.30 presso la sala consiliare del Castello Visconteo, il Consiglio comunale in seduta aperta per un confronto con la cittadinanza sulla di intervento per la parziale trasformazione dell’Ambito ATS2 da parte della Societa’ Essedue Srl. Secondo punto all’ordine del giorno l’interrogazione in merito alla proposta di intervento per la parziale trasformazione dell’Ambito ATS2 da parte della Societa’ Essedue Srl presentata dai Gruppi Consiliari: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Lista Cambiamo Abbiategrasso, Lista Ricominciamo Insieme. E.G.